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Londra, in metro non si dice “signore e signori”: altri gender potrebbero offendersi

by Roberto Derta
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Roma, 14 lug – Di questi tempi una minuzia del genere non fa quasi notizia. Eppure la cosa è decisamente folle. Nella metropolitana di Londra non si potrà più dire “signore e signori”. Sia mai che qualcuna delle altre centinaia di categorie rispetto al gender possa sentirsi offesa… L’ente che gestisce i trasporti pubblici della capitale britannica (Transport for London) ha fatto sapere che negli annunci pre-registrati e diffusi dagli altoparlanti della metropolitana non verrà più usata la classica formula “ladies and gentlemen”, ma “hello everyone” (“salve a tutti”). Si ritiene infatti che quest’ultima espressione sia più inclusiva e più neutra dal punto di vista del genere. In effetti un genderfluid, un agender, un pansessuale o un ecosessuale potrebbe sentirsi offeso da un saluto che coinvolgesse semplicemente uomini e donne.

Mark Evers, uno dei responsabili di TFL ha spiegato di aver voluto rivedere il linguaggio che viene usato negli annunci e nelle altre comunicazioni “per garantire che sia veramente inclusivo e che rifletta la grande diversità di Londra”. L’iniziativa ha ovviamente avuto il sostegno anche del sindaco pakistano di Londra Sadiq Khan, oltre che delle associazioni lgbt. La nuova formula verrà applicata a tutti gli annunci pre-registrati utilizzati nella rete della metropolitana londinese. Ora la società inglese è decisamente più giusta, più equa e più libera.

Roberto Derta

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Gino 16 Luglio 2017 - 1:02

Ma il limite della stupidità qual è? Esiste?

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