Città del Messico, 6 apr – Un italiano di 35 anni è stato ucciso in un ristorante di Città del Messico, La Bella Donna, nel quartiere di Cuauhtemoc.
L’italiano insieme a due connazionali
I media locali riportano che l’agguato è avvenuto tra mercoledì e giovedì. Un uomo ha sparato contro l’italiano, insieme a due connazionali, mentre stava pagando. L’assassino è fuggito, a bordo di una motocicletta insieme ad un complice che lo aspettava. L’italiano, colpito da diversi proiettili, è morto dopo il ricovero in ospedale. Secondo il giornale L’Universal, l’attacco sarebbe collegato al lavoro svolto dall’italiano: avrebbe venduto macchinari cinesi spacciandoli per tedeschi.
Ancora nessuna notizia dei tre napoletani scomparsi in Messico
E’ oltre un anno, inoltre, che non si hanno notizie dei tre napoletani scomparsi in Messico: Raffaele Russo, Antonio Russo e Vincenzo Cimmino. A gennaio gli avvocati delle loro famiglie hanno presentato un ricorso all’ONU. Le indagini sulla loro scomparsa hanno portato all’arresto di tre poliziotti: essi hanno confessato di aver “venduto” i napoletani per l’irrisoria somma di 43 euro a una gang criminale a sua volta parte del cartello dei narcos di Nuova Generacion.
Ilaria Paoletti
2 comments
[…] Author: Il Primato Nazionale […]
Se non ricordo male, la vicenda è collegata a un “giochetto” di truffe portate avanti dal trio di napoletani ai danni di Messicani. Evidentemente hanno truffato le persone “sbagliate” e sono state punite dall’ambiente “mafioso” locale. Se le cose stanno davvero così, non ho motivo per scandalizzarmi per l’accaduto — chi è causa del suo mal, pianga se stesso.