“Il capo del governo di transizione, Ali Zeidan, è stato portato in una destinazione sconosciuta per ragioni sconosciute da un gruppo di uomini che si ritiene siano ex ribelli”, ha detto il portavoce del governo in una breve dichiarazione sul suo sito internet. Sotto accusa la “Camera dei rivoluzionari di Libia” e la “Brigata di lotta contro il crimine”, che pure in teoria dipenderebbero dal ministero della Difesa e e dell’Interno. Secondo la Cnn vi sono elementi che indicano che “altri membri importanti del governo siano stati rapiti”.
L’evento accade cinque giorni dopo la cattura a Tripoli di Abou Anas al-Libi, considerato il capo di al Qaeda, da parte di un commando statunitense.