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No a trans e matrimoni gay, un sondaggio fotografa l’opinione dei russi sulle questioni di genere

by Lorenzo Berti
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russi, cittadini

Roma, 16 dic – La Russia come ultimo baluardo dei valori conservatori. Questa l’immagine emersa da un sondaggio che mette a confronto l’opinione dei cittadini di alcuni dei principali Paesi al mondo (Brasile, Gran Bretagna, Germania, India, Italia, Russia, Stati Uniti, Thailandia e Corea del Sud) riguardo le cosiddette “questioni di genere”. L’indagine è stata svolta dall’istituto di ricerca russo Romir, in collaborazione con il consorzio internazionale GlobalNR, ed è stata pubblicata in questi giorni dal quotidiano russo Kommersant, l’equivalente del nostro Sole 24 Ore.

I russi tra i più tradizionalisti

La prima domanda del sondaggio chiede agli intervistati se sono d’accordo con l’affermazione secondo cui “i ruoli di genere tradizionali per ragazzi e ragazze sono la cosa migliore per la società”. A rispondere in modo nettamente favorevole sono cinesi (82%), russi (71%) e indiani (69%). Tutte nazioni ancora fortemente legale ai loro valori tradizionali. I paesi con la maggior percentuale di persone in disaccordo, ovvero che non ritengono importante una distinzione di ruoli tra ragazzi e ragazze, sono la Germania (24%) e la Corea del Sud (16%). L’Italia si posiziona nel mezzo con una percentuale del 43%.

Per quanto riguarda l’analisi del dato interno alla Russia, sono le donne ad essere maggiormente d’accordo (73%) rispetto agli uomini (68%), alla faccia della retorica femminista, e le persone con istruzione superiore (76%) rispetto a quelle meno istruite (63%), sfatando un altro tabu sulla maggiore adesione ai valori tradizionali da parte delle persone meno colte.

Russi contrari ai matrimoni gay 

La seconda domanda riguarda l’atteggiamento nei confronti dei transessuali. Il 43% dei russi si ritiene addirittura “offeso dalla loro stessa esistenza”. Percentuale nettamente più alta rispetto agli altri paesi, soprattutto agli Stati Uniti, i più LGBT-friendly, dove solo il 10% degli intervistati ha espresso contrarietà. Risultato simile anche per il terzo quesito, nel quale viene chiesto un parare sui matrimoni tra coppie dello stesso sesso. Solo il 13% di chi ha risposto dalla Russia è favorevole a concedere questo diritto agli omosessuali, percentuale che sale al 59% negli Usa, al 69% in Germania e addirittura al 70% in Gran Bretagna. Infine l’ultima domanda del sondaggio è relativa alla parità di genere lavorativa e chiede se “le donne dovrebbero essere più presenti in posizioni dirigenziali nel mondo del lavoro”. Ad essere d’accordo sono l’80% degli indiani, il 63% di americani e solo il 33% dei russi.

“L’immagine della Russia mostrata in questo studio è un risultato del tutto prevedibile dato che negli ultimi 15 anni lo Stato ha promosso attivamente i valori tradizionali conservatori – commenta l’avvocato femminista Davtyan – Nell’arena internazionale la Russia sta cercando di apparire come l’ultima nazione europea legata ai valori e ad una visione del mondo conservatrice. Questo è il motivo per cui non abbiamo leggi progressiste”.

Lorenzo Berti

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3 comments

Pro Memoria 16 Dicembre 2020 - 4:35

“La Russia come ultimo baluardo dei valori conservatori”, lei scrive e nel frattempo: https://www.pro-memoria.info/lungheria-vieta-alle-coppie-gay-di-adottare-bambini/

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La Russia è l'ultimo baluardo dei valori tradizionali: l'87% dei russi contro i matrimoni gay, il 71% contro la retorica di genere - Rassegne Italia 16 Dicembre 2020 - 4:43

[…] Leggi la notizia su Il Primato Nazionale Segui le nostre rassegne su Facebook e su Twitter […]

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jenablindata 16 Dicembre 2020 - 8:32

“Nell’arena internazionale la Russia sta cercando di apparire come l’ultima nazione europea legata ai valori e ad una visione del mondo conservatrice. Questo è il motivo per cui non abbiamo leggi progressiste”

MA CHISSA’ PERCHE’,eh?

forse perchè si è resa conto che la gente non ne può più di questo schifo:
la cultura occidentale si è avvitata intorno alle donne,ai lgbt,al femminismo,
agli immigrati,all’islam,ai rom,all’internazionalismo,al libero mercato,al mondialismo ecc
e di fatto….
SI STA SUICIDANDO.

mi spiace per i padroni del vapore,per gli intelettuali leccasederi e per i giornalisti venduti…
ma alle persone NORMALI non frega una emerita cippa,di tutte queste menate:

le persone normali vogliono SENTIRSI A CASA PROPRIA nel suo paese:
SENZA essere aggredite dovunque da gente che viene nel nostro paese a prendere
e pretendere che noi ci adattiamo a loro anzichè integrarsi SINO A DIVENTARE INVISIBILI,e
SENZA essere aggrediti su tutti i media
da gente che sbraita da mane a sera rivendicando primariati o tutele o occhi di riguardo o quote rosain base alla loro appartenenza a questo o quel club di rompiscatole nazifem\gay\ebrei\rom\sinti\caminanti\zingari\neri\gialli\a pallini,OK?

vogliono uscire di casa e sentire la PRORIA lingua,NON un idioma InglFraAfroLatinCinMarokTunHindi ecc

vogliono andare al supermercato SENZA essere importunati da una torma di neri a varie tonalità che vogliono la moneta del carrello,

vogliono fermarsi agli incroci SENZA discutere con i vù lavà

vogliono andare in chiesa,in posta,al bar…DOVUNQUE,SENZA un esercito di mendicanti professionisti che vogliono soldi,

vogliono uscire di casa tranquilli…SENZA ritornare con la porta sventrata e l’appartamento svaligiato ad opera di rom,rumeni,lituani,marocchini ecc

vogliono poter fare una grigliata in giardino SENZA essere rapinati in casa dagli stessi sopra,

vogliono poter andare per locali alla sera SENZA dover fare slalom tra spacciatori neri e marroni,
senza schivare ubriachi islamici o lituani o rumeni in cerca di rissa

vogliono poter mandare i figli a scuola SENZA preoccuparsi di branchi di bulli di etnia mista
che vanno in giro a fare i re della montagna,
SENZA preoccuparsi che non trovino droga lungo la strada,dentro lo scuolabus e dentro la scuola,dentro gli ospedali,dentro le carceri,perfino….

vogliono che TUTTI quelli che vengono in italia,vengano con EDUCAZIONE e solo SE SERVONO……
se no stiano a casa propria,che abbiamo già tanti problemi.

vogliono che quando un immigrato smette di lavorare TORNI A CASA SUA,non resti qui a pesare sul nostro welfare e a far danni.

vogliono che OGNI immigrato che gira in italia,abbia in tasca permesso di soggiorno vincolato a studio o lavoro,contratto di affitto e documento di identità:
TUTTI GLI ALTRI RIMPATRIATELI,anche con la forza.
(perchè è questo che fanno,tutti i paesi del mondo)

vogliono che la giustizia punisca DURAMENTE il crimine…altro che trattare i delinquenti a biscottini come facciamo noi.

vogliono che i reati vengano perseguiti….compresa la piccola criminalità,che fa ENORMEMENTE più danni di quella grande:
perchè SA che è SEMPRE IMPUNITA,per colpa degli ETERNI IMBECILLI BUONISTI che ci governano.

per tutti questi motivi,
la russia fa STRABENISSIMO a ritagliarsi quel ruolo.

perchè ci vuole un contrappeso alla deriva occidentale…
e spero DAVVERO che anche qui vada su qualcuno con quelle idee:
fra la gente comune,
AVRA’ UN SEGUITO TALE che finalmente ritorneremo ad essere un paese civile:
e non questo antro di decadenza depravata che stiamo diventando.

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