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“Porti le trecce? Sei di estrema destra”: in Germania è caccia alle streghe

by Cristina Gauri
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Chemnitz, Germania, 10 gen – Fermata dalle forze dell’ordine perché portava le trecce. Una ragazza tedesca che passeggiava lo scorso dicembre per il mercatino di Natale di Chemnitz, Germania, è stata bloccata da un poliziotto e le è stato chiesto se avesse simpatie politiche di estrema destra perchè sotto il berretto portava i capelli biondi acconciati in trecce, come tradizionalmente vengono portati dalle donne tedesche. La ragazza ha subito girato un video in cui raccontava l’accaduto e l’ha caricato su Youtube. Il video è stato poi commentato e diffuso dal giornalista alt-right Paul Joseph Watson.

La città di Chemnitz è stata negli scorsi mesi teatro di manifestazioni assai partecipate contro l’immigrazione di massa, con scontri e disordini. Si suppone quindi che il livello d’attenzione delle forze dell’ordine sia ancora elevato. La ragazza ha spiegato nel video che teneva i capelli intrecciati per comodità, dal momento che indossava un berretto di lana. Spiega di non avere simpatie o tendenze politiche di alcun tipo. “Sono solamente scioccata dall’essere stata profilata come un’estremista di destra perché porto le trecce”, dice. “il mio amico è stato sottoposto al test del palloncino durante il fermo!”

Lo spiacevole qui pro quo è sicuramente da mettere in correlazione con la pubblicazione di una brochure che il ministero della Famiglia ha fatto circolare negli asili tedeschi qualche tempo fa: si trattava di un manuale in cui gli alunni erano incoraggiati a segnalare ai docenti i “campanelli d’allarme” che definivano l’appartenenza politica “destrorsa” dei propri genitori. In particolare una bambina era descritta come “figlia di estremisti di destra” perché, per l’appunto, portava i capelli raccolti in due trecce, e citando il manuale “i genitori le insegnano a svolgere le faccende domestiche”. La repressione dei populisti/sovranisti tedeschi continua senza sosta.

Cristina Gauri

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5 comments

Giorgio 10 Gennaio 2019 - 6:56

E’ tutto chiaro: le bambine che fanno crescere i capelli e poi li raccolgono in una coda “di cavallo” sono le piu’ pericolose, se poi hanno la frangetta sono inequivocabilmente delle giovani aderenti all’AFD.

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Michele A. 10 Gennaio 2019 - 7:34

Randellate e calci in c..o e se non dovesse bastare, ai lavori forzati fino alla morte per sfinimento. Questo è un vero e proprio cancro che sta infiltrando la nostra Civiltà e deve essere vinto quanto prima con interventi radicali!

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Der Deutsche 10 Gennaio 2019 - 9:48

La notizia è appunto di dicembre (come riporta la cronista), non ho capito perché viene pubblicata un mese dopo visto che la ragazza in questione ha pubblicato il video il 6 dicembre (fonte: https://www.google.com/amp/s/schluesselkindblog.com/2018/12/07/junge-frau-wird-von-polizei-festgehalten-weil-sie-zoepfe-traegt/amp/).

In ogni caso di tratta di una video-denuncia senza uno straccio di prova, esattamente come fanno gli africani/ebrei/gay/etc. che allo stesso modo denunciano episodi di razzismo/antisemitismo/omofobia/etc.

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Filippo 10 Gennaio 2019 - 10:24

La bellezza, l’armonia, una bionda con le trecce esprime l’identità di una razza, vogliono distruggere completamente le caratteristiche anche morfologiche della razza caucasica indoeuropea per sostituirla con un meticciato afro “esotico” Che non c’entra niente con Noi!!! Niente!!
I primi nemici non sono gli allogeni deportati qui in gita, ma sono chi li porta e li vuole, i nemici sono fra noi, sono una parte di noi, dobbiamo depurare prima di tutto noi stessi dalle scorie razziali che ci infettano, prima che il virus endogeno del politicamente corretto ci faccia estinguere!

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Piero 11 Gennaio 2019 - 7:57

Gira voce che Heidi sia in realtà una pericolosa spia della Gestapo…

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