Mosca, 28 giu – Vladimir Putin ha concesso una lunga intervista al Financial Times, dove, senza troppi giri di parole ha bollato come “obsoleta” la politica del liberalismo occidentale, perché entra in “in conflitto gli interessi del popolo”.
Donald Trump, un esempio
Putin poi dichiara qualcosa che potrebbe lasciare sconcertati: ovvero che i leader occidentali dovrebbero tutti prendere esempio da Donald Trump e mettere da parte la ricerca di quello che lui definisce “multiculturalismo insensato”. “Secondo gli ideali liberali, i migranti possono uccidere, stuprare e saccheggiare senza essere puniti, perché i loro diritti devono essere protetti”, dichiara il presidente della Federazione Russa. Tuttavia, Putin non apprezza proprio tutto nell’operato di Donald Trump: ad esempio non apprezza il suo operato in politica estera. “Ai tempi della Guerra Fredda c’erano delle regole che tutti seguivano” dice Putin “Ora il mondo è frammentato e meno prevedibile, questa è la cosa peggiore che ci sia”. Putin nega con fermezza il coinvolgimento russo nelle elezioni statunitensi del 2016: “Sono racconti mitologici. Non condivido spesso l’operato di Trump, ma lo reputo un uomo di talento che ha una precisa visione del mondo e sa cosa desiderano i cittadini da lui. Ha capito che la globalizzazione ha fallito e ha interpretato bene questo sentimento”. E sul supporto che la Russia ha dato in Siria al presidente Assad, Putin definisce la vittoria ottenuta come “un successo che ha dato ai militari un’esperienza di combattimento dal valore inestimabile”.
Putin: “Merkel? Accoglie troppi immigrati”
Secondo Putin insieme a Trump, sono pochi altri i leader che si impongono con un’immagine “vincente”. Sul podio, tuttavia, il numero uno del Cremlino mette i cosiddetti “populisti”, come Matteo Salvini, Marine Le Pen e Nigel Farage. “I governi liberali non hanno mai fatto nulla per rassicurare i cittadini. Hanno solo cercato un multiculturalismo senza cervello, addirittura favorendo le diversità sessuali: è assurdo che i bambini possono avere 5 o 6 sessi”. Voto negativo, invece, per il cancelliere tedesco Angela Merkel: “Ha accolto un milione di migranti, soprattutto siriani, mentre Trump cerca di risolvere la questione con il Messico in modo forte e deciso. Nel frattempo queste persone in Germania hanno potuto uccidere e violentare restando impunite“. Ha così ribadito: “Tutti hanno il diritto di essere felici, ma non possiamo cancellare la nostra cultura, i valori e le tradizioni dei popoli ospitanti“.
E Tusk (Consiglio Europeo) non la prende bene
Alle sue dichiarazioni c’è stata una dura critica di Donald Tusk, presidente del Consiglio europeo, che nel corso di una conferenza stampa a margine del G20 di Osaka ribatte: “Chiunque dice che la democrazia liberale è obsoleta, dice anche che la libertà è obsoleta e pensa che non esistano diritti umani da tutelare. Per noi in Europa questi saranno sempre valori essenziali e fondamentali. Quello che trovo davvero vecchio è l’autoritarismo, gli oligarchi e il culto della persona“. Ma i valori europei sembra averli meglio presenti Vladimir Putin di Donald Tusk …
Ilaria Paoletti
5 comments
[…] Author: Il Primato Nazionale […]
LA DITTATURA VA INCONTRO AGLI INTERESSI DEL POPOLO?
Ma se nella democratica e liberale Europa non abbiamo nemmeno la libertà di espressione! In Germania sono arrivati al punto di sbattere in galera una donna di 80 anni per aver negato l’olocausto! Di cosa ciancia questo Tusk?
Vladimir è LO Zar, Tusk ‘na merda.
Nè Putin, nè altri potranno fare granché. Chi governa realmente il mondo è onnipotente e ha “per padre il diavolo”. Ci vorrebbe un miracolo, che solo Nostro Signore Gesù Cristo può fare.