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Sangue sui politici francesi: i poster choc dei gilet gialli contro la violenza della polizia

by Ilaria Paoletti
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Parigi, 15 gen – In Francia sono apparsi sui muri dei manifesti con delle immagini molto forti: il presidente Macron ritratto con la bocca insanguinata, il ministro per le Pari opportunità Marlene Schiappa piena di lividi, il primo ministro Edoarde Philippe che perde sangue. Sotto i volti così “modificati” dei membri del governo, didascalie che tracciano parallelismi con casi di manifestanti feriti dalla polizia. Ad esempio: “Fiorina, mutilata l’8/12/2013 da un colpo di flashball”: il testo si riferisce alla studente ventenne che ha perso un occhio durante un raduno di gilet gialli a Parigi lo scorso 10 dicembre. Fu colpita da un proiettile di gomma.

Appena lo scorso 12 gennaio, a Bordeaux, un gilet giallo è stato ferito alla testa da un gas lacrimogeno. A Parigi, tre manifestanti sono stati colpiti alla testa dai proiettili di gomma. A Strasburgo un ragazzo di circa quindici anni è stato ferito alla mascella. Secondo i dati del ministero dell’Interno francese i morti dall’inizio delle proteste sono undici. L’obiettivo della campagna è dunque molto chiaro: sensibilizzare l’opinione pubblica sulla violenza – spesso gratuita – delle forze dell’ordine sui manifestanti dei gilet gialli.
Al momento non si sa chi sia l’esecutore materiale di questi poster ma le immagini sono diventate rapidamente virali su Twitter.

Le autorità, dal canto loro, sembrano piuttosto impegnate a denunciare le violenze commesse contro la polizia e non rilasciano dichiarazioni sull’uso improprio delle armi in loro dotazione contro i civili. Cristophe Castaner, ex ministro dell’Interno, preferisce ad esempio concentrarsi sull’episodio di cui si è reso protagonista il pugile Dettinger, l’uomo che ha affrontato a mani nude diversi poliziotti in assetto anti sommossa.

Ilaria Paoletti

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2 comments

Piero 16 Gennaio 2019 - 11:17

Christophe Castaner… ex giocatore d’azzardo professionista, amico intimo dei boss malavitosi marsigliesi e oggi, grazie a Macron, ministro degli Interni !!! So che sembra incredibile, ma potete rapidamente verificare il ricco curriculum di questo soggetto su Wikipedia francese.
Proponiamo per l’Italia i nomi eccellenti di Vallanzasca, Olindo Romano e zio Michele.

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Macron: "I poveri fanno cazzate". Nuova bufera sul presidente francese 31 Gennaio 2020 - 3:32

[…] Parigi, 16 gen – Ennesima gaffe del presidente francese Emmanuel Macron. Mentre sta parlando al consiglio comunale della città di Gasny gli sfugge una frase infelice che, come prevedibile, ha alimentato il fuoco delle polemiche che già circonda il capo del governo e i membri del suo direttorio. […]

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