Aleppo, 1 ago – Un elicottero da trasporto russo MI-8 è stato abbattuto in Siria, nella provincia settentrionale di Idlib. Ad abbatterlo potrebbero essere stati i jihadisti di Jaysh al-Fateh, che controllano diverse posizioni nel governatorato di Idlib e che sono in possesso di missili capace di abbattere un elicottero, anche se non ci sono riscontri al momento. La notizia è stata confermata anche dal Ministero della Difesa russo, che ha spiegato come l’aereo stesse rientrando nella base di Khmeimim, dopo aver trasportato aiuti umanitari ad Aleppo.
Cinque in totale dovrebbero essere i morti, tre membri dell’equipaggio e due soldati. Sui social network girano diverse immagini che mostrano il relitto dell’aereo e lo scempio dei cadaveri perpetrato dai terroristi. Il Cremlino ha parlato di “morte eroica dei membri dell’equipaggio”, che avrebbero tentato di “ridurre al minimo le conseguenze dell’impatto a terra”. La situazione resta confufa e non è ancora chiaro se un secondo elicottero russo sia stato abbattuto, questa volta a sud di Aleppo
(In questi video lo scempio dei cadaveri dei piloti russi da parte dei terroristi)
Davide Di Stefano
1 commento
Spetnaz in volo per recuperare i cadaveri dei piloti russi, mi sa che per quelli che gli hanno trascinati si mette male,.