Damasco, 22 set – Due giorni fa l’ambasciata russa a Damasco, situata in Tishreen street nel nord-est della capitale, ha subito un attentato terroristico con colpi di mortaio. Si è subito diffusa la notizia anche tra gli studenti russi presenti alla Conferenza Internazionale della gioventù. Inizialmente le voci raccontavano di tre persone del corpo diplomatico ferite, presto smentite da fonti siriani e russe.
Questa volta fortunatamente non ci sono state vittime a differenza dell’attacco provocato con un’autobomba che nel 2013 causò 53 morti. Ci troviamo nei pressi dell’ambasciata ma per motivi di sicurezza è impossibile accedervi.
Il ministero degli esteri russo ha parlato di “attacco terroristico da parte di miliziani anti-governativi e ha chiesto una chiara presa di posizione da parte di tutti i membri della comunità internazionale”.
Da Damasco, Guido Bruno ed Eugenio Palazzini
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