palmiraDamasco, 21 lug – L’esercito siriano ha preso il controllo della zona di Al Maqale, nei pressi di Palmira, contemporaneamente all’offensiva a sud-ovest dell’antico sito delle truppe di Hezbollah contro le postazioni dell’Isis. Sarebbero 28 i terroristi uccisi dall’esercito di Assad nei pesanti combattimenti verificatisi ieri nella zona.
Secondo quanto riferito da Press Tv e dall’emittente televisiva libanese Al Manar, da sabato scorso l’Isis ha iniziato un ritiro di massa da Palmira e le forze armate siriane si stanno preparando a liberare completamente la città antica, dopo aver distrutto un numero cospicuo di mezzi militari utilizzati dai terroristi ad Al Mashtal, Bir Abu Tawala, Marhatan e vicino all’incrocio di Al Busairi, tagliando così la via di rifornimento dell’Isis. Centinaia di terroristi sarebbero in fuga verso Raqqa dove i curdi minacciano un’offensiva massiccia contro la “capitale del Califatto”. Oggi l’esercito siriano è a meno di un chilometro da Palmira ed ha preso il controllo della scuola di Al Siyaqeh.
Eugenio Palazzini

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Classe 1984, vivo da sempre in Toscana “torcendo il muso all'Arno”. Laurea in Scienze Politiche e Relazioni Internazionali con tesi sui rapporti tra Governo italiano e Autorità palestinese negli anni ottanta. Ho poi conseguito la Laurea Magistrale in Scienze Internazionali all'Università di Siena con tesi sulla lotta del popolo Karen in Birmania, definita “la guerra più lunga del mondo”. Vicedirettore del Primato Nazionale, per il quale ho realizzato reportage da Iran, Siria, Birmania, Giappone e Ungheria.

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