Melbourne, 9 nov – Momenti di follia e paura a Melbourne, in Australia, dove un uomo ha dato fuoco alla sua auto e ha accoltellato i passanti. Un uomo è morto e almeno altre due sono rimaste ferite, tra cui l’assalitore che è ora ricoverato in ospedale in gravi condizioni. In un primo momento si era diffusa la notizia, poi smentita, dell’uccisione dell’uomo da parte della polizia.
Il fatto è avvenuto quando in Australia era pomeriggio, nel pieno centro della città, in una affollata Bourke Street, una delle vie più affollate di Melbourne. Erano le 16.30 ora locale. Secondo alcune ricostruzioni il fuoco dentro al pick up dell’uomo sarebbe stato provocato da un ordigno esplosivo lanciato dallo stesso proprietario dentro il mezzo. Poi l’aggressione ai passanti. Secondo altre versioni l’uomo ha lanciato la sua auto contro un centro commerciale e poi le ha dato fuoco.
#Melbourne #Bourke Street incident: several #stabbed and man arresd #Australia pic.twitter.com/BegLk6BSxg
— Rita khoury (@ritakhoury10) November 9, 2018
Immediato l’intervento della polizia, che è intervenuta dopo una chiamata per un’auto in fiamme. Anche alcuni agenti intervenuti per l’incendio sono stati accoltellati dall’uomo. I poliziotti hanno risposto sparando al loro aggressore all’altezza del petto. Le immagini delle telecamere di sicurezza della zona mostrano un uomo che si avvicina a un agente con in mano un coltello.
A man has been shot by #Police after making #stabbing gestures at two uniformed officers near a burning #Car in central #Melbourne. #Australia pic.twitter.com/PtfhxEaznC
— Rita khoury (@ritakhoury10) November 9, 2018
Ignote le motivazioni del gesto. Anche la polizia antiterrorismo è intervenuta, ma al momento nessuno si sbilancia nel fornire una pista ufficiale, e c’è prudenza nell’associare l’episodio a un atto di terrorismo. Da quanto trapela, inoltre, gli agenti non starebbero ricercando altri complici dell’attentato. Per mettere in sicurezza la zona, tuttavia, la polizia dello Stato di Victoria ha diffuso questo tweet: “La dinamica dei fatti è ancora da chiarire. L’area è stata chiusa e le persone sono invitate a non avvicinarsi”. Anche gli artificieri sono al lavoro per bonificare l’area.
Anna Pedri
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