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Terrore sul London Bridge: un morto e diversi feriti. Ucciso l’aggressore

by Eugenio Palazzini
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Roma, 29 nov – Terrore sul London Bridge a Londra. Un uomo armato di coltelli ha attaccato alcune persone e la zona è stata circondata ed evacuata dalla polizia. L’attacco è avvenuto intorno alle 14 ora locale (le 15 in Italia). Scotland Yard ha inizialmente annunciato di aver fermato un uomo. La polizia britannica su Twitter parla di alcune persone ferite e secondo altre fonti l’aggressore sarebbe stato ucciso, colpito dagli spari dalle forze dell’ordine. Queste ultime informazioni non sono però state ancora confermate.

Il bilancio dell’attacco sarebbe di un morto e 4 feriti. Scotland Yard ha avanzato l’ipotesi che l’attacco possa essere legato al “terrorismo”, ma non si hanno ancora notizie certe.

Secondo la Bbc un uomo sarebbe stato invece arrestato, ma non è ancora chiaro se si tratti della persona colpita dagli agenti oppure di un secondo aggressore. Sta di fatto che la capitale inglese è piombata di nuovo nella paura terrorismo, considerato che due anni fa proprio il London Bridge era stato teatro di un attentato. A giugno 2017 furono infatti uccise 6 persone e decine furono ferite.

L’aggressore, armato di coltelli, ha avuto una colluttazione con persone in abiti civili prima di essere bloccato dalla polizia.

Nel video pubblicato dal Sun si vede il momento in cui la polizia spara a un assalitore.

Aggiornamento ore 18:05: La polizia britannica ha confermato che l’assalitore, armato di coltelli e con un finto giubbotto esplosivo, è stato ucciso. “Posso confermare – ha dichiarato alla stampa Neil Basu, numero due di Scotland Yard e responsabile dell’antiterrorismo – che la polizia è stata chiamata per un episodio di accoltellamento attorno alle 14 e che un uomo di sesso maschile è stato colpito con armi da fuoco da agenti specializzati. Il sospetto è morto sul posto”.

“Posso inoltre confermare – ha poi aggiunto Basu – che il sospetto indossava un equipaggiamento che al momento riteniamo fosse un falso ordigno esplosivo“. Il numero due di Scotland Yard ha poi precisato che sono in corso le indagini per capire se si è trattato di terrorismo. La matrice resta però ancora incerta e non sono arrivate al momento rivendicazioni di gruppi jihadisti.

Eugenio Palazzini

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3 comments

SergioM 30 Novembre 2019 - 1:37

Se le vittime sono di Londinium , CAZZI LORO , hanno votato un muslim
come sindaco , ed ora è più pericolosa di un sobborgo sudamericano …..

Stesso discorso per ROMA e Milano …..

Se sono elettori di BoJo …. tutta la mia solidarietà .

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Filippo 30 Novembre 2019 - 9:47

Dopo aver cercato on line diversi articoli in merito finalmente oggi, il giorno dopo, in uno di questi apprendo il nome dell’attentatore che è sempre stato definito un uomo, persona, si chiama Usman Khan, evidentemente un tipico nome britannico!!!!
Vogliono sempre tenere nascosti i nomi e l’appartenenza etnica di questi attentatori schizzoidi lasciando sempre i dubbio la matrice islamista! Probabilmente pensano sua normale che un cittadino europeo vada per strada ad accoltellare i passanti!!

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Terrore all'Aja, tre minorenni accoltellati: è caccia all'attentatore (Video) | NUTesla | The Informant 30 Novembre 2019 - 11:05

[…] davanti a un grande magazzino nel centro dell’Aja. Dinamica quindi molto simile a quella del London Bridge. Il luogo in cui è avvenuto l’attacco era particolarmente affollato per via dei saldi del Black […]

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