Roma, 3 lug — Per il 30simo anniversario dell’indipendenza dell’Ucraina dopo il crollo dell’Unione Sovietica il ministero della Difesa ha voluto tinteggiare di glamour la parata militare facendo sfilare le soldatesse con i tacchi. Messi da parte stivali e anfibi, ecco comparire ai piedi delle militari eleganti decolleté a mezzo tacco (a spillo sarebbe stata, forse, un’impresa un po’ ardua). Lo riferisce il Guardian.
Le soldatesse sfilano con i tacchi
Le soldatesse hanno accettato di buon grado la sfida, senza protestare. «Oggi, per la prima volta, l’esercitazione si svolge con scarpe con i tacchi», spiega Ivanna Medvid, stando a quanto riporta il sito di informazione del ministero della Difesa, ArmiaInform. «È leggermente più difficile rispetto agli stivali dell’esercito, ma ci stiamo provando», ha aggiunto. Sono oltre 31.000 le donne che prestano servizio nelle forze armate ucraine, di cui oltre 4.000 nel rango di ufficiali.
E le femministe insorgono
Chi, invece, non ce l’ha proprio fatta a tenere la bocca chiusa, sono state le parlamentari vicine all’ex presidente Petro Poroshenko, che hanno gridato al sessismo e per protesta hanno portato in Parlamento calzature con il tacco, lasciandole poi esposte sui banchi. «È difficile immaginare un’idea più idiota e dannosa», afferma indispettita Inna Sovsun, del partito Golos. Le soldatesse Ucraine, ha aggiunto, rischiano costantemente la vita e «non meritano di essere derise». Ma le militari si sentiranno realmente derise? E la Sovsun si è presa la briga di chiederglielo? Per provocazione le deputate hanno inoltre invitato il ministro della Difesa, Andrii Taran, a presentarsi alla parata con i tacchi.
Le proteste
La vicepresidente della Camera Olena Kondratyuk ha inoltre chiesto al governo di «aprire un’inchiesta e presentare scuse pubbliche alle cittadine». «La storia di una parata con i tacchi è una vera vergogna», ha tuonato su Facebook Vitaly Portnikov, mentre Maria Shapranova ha stigmatizzato la decisione del ministero della Difesa parlando di «sessismo e misoginia»: «I tacchi alti sono una presa in giro delle donne imposta dall’industria della bellezza». Eppure tante donne non la pensano così…
Cristina Gauri
1 commento
Pota che belle manze!