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Via gli artigli al cucciolo: nello zoo di Rafah il leone diventa un “giocattolo”

by Ilaria Paoletti
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Gaza, 18 feb – Nello zoo di Rafah una leonessa di 14 mesi è stata privata degli artigli con una pinza. L’operazione è avvenuta direttamente nella sua gabbia, con un uomo a tenerla a terra con il suo peso, in mezzo alla polvere. Ciò è accaduto davanti agli occhi dei visitatori.

La giustificazione per questa pratica crudele è che in questo modo “i piccoli visitatori possano avvicinarsi e giocare con lei”. Il cucciolo di leone è stato sottoposto a questo intervento senza sedativi.

Falestina, questo  il nome della leonessa, ha subìto la raffazzonata operazione di asportazione degli artigli dal veterinario dello zoo: ciò è stato fatto  senza alcun tipo di accorgimento di tipo sanitario, atto ad esempio ad evitarle un’infezione.
Tutto è avvenuto in favor di fotocamere dei a giornalisti e  del pubblico pagante.

Il cucciolo di leone è sembrato immediatamente spaesato, ha cercato di grattare, senza artigli, un palo del recinto.
Inizialmente,  gli ospiti sono stati tenuti a debita distanza: dopodiché i bambini hanno potuto avere accesso alla gabbia. Se servisse, va ricordato che oltre alle unghie i leoni sono dotati anche di denti molto poderosi.

Il proprietario dello zoo, Mohammed Jumaa, dichiara così: “Sto cercando di ridurre l’aggressività della leonessa in modo che possa essere amichevole con i visitatori”.
“Gli artigli sono stati tagliati per permettere ai visitatori di giocare con lei” ha dichiarato con il sorriso  Fayez al-Haddad: “Vogliamo portare sorrisi e felicità ai bambini, aumentando il numero di visitatori del parco, che soffre di spese elevate“.

Ilaria Paoletti

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9 comments

Ragnarok 18 Febbraio 2019 - 5:23

Speriamo che la povera leonessa allora si sbrani gli artefici di qs porcheria (e che nessuno le cavi i denti…)

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Riccardo Maggi 18 Febbraio 2019 - 9:44

Se hanno tolto solo le unghie ricresceranno ma temo abbiano asportato non solo la matrice uguale (intervento troppo difficile per un veterinario vero?) ma parte dell’osso della falange (intervento molto più facile ma mutilante)e questa secondo me è una infamia e una mutilazione probabilmente con esiti dolorosi a vita. Lo sarebbe anche l’asportazione delle unghie ma almeno sarebbe temporanea. Oggi ai leoni si tolgono le unghie, i gatti si castrano ecc voi vorreste dei pupazzi non degli animali con la loro dignità. Io non sono “animalista” ma queste cose mi indignano e mi fanno schifo.

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Patry 18 Febbraio 2019 - 9:57

La cattiveria umana non ha limiti,spero che la leonessa utilizzi i suoi denti “amichevolmente” con l’ideatore di tale atrocità

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Roberto 18 Febbraio 2019 - 11:01

Vergognosa crudeltà ignoranti ….le vere bestie sono gli uomini

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Roberto 18 Febbraio 2019 - 11:04

Pezzi di merda

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Spartam 19 Febbraio 2019 - 12:22

Spero muoiano male

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rino 19 Febbraio 2019 - 2:37

Forse il direttore dello zoo era stato messo lì dall’ISIS durante il suo breve interregno…

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maria 19 Febbraio 2019 - 9:37

vai Falastina sbranali tutti nessuno escluso

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Commodo 19 Febbraio 2019 - 9:43

Arabi di merda! Senza ritegno nè rispetto per nulla e per nessuno! Solo bestie schifose sevizierebbero con tanta gratuita crudeltà una creatura indifesa!!! E noi li accogliamo! Loro, le loro femmine panzute e puzzolenti, sempre pregne di merda e di malseme! I loro bastardi scimmie ladre! Esseri cosi dovrebbero subire ogni male ed essere assoggettati dal mondo civile ad una politica di sterminio!

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