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Napoli, orrore in una struttura per anziani: violenze, maltrattamenti e minacce

by La Redazione
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Roma, 8 giu – Che gli anziani maltrattati e residenti in alcune case di cura o Rsa non vivano sempre situazioni “splendide” – per usare un eufemismo è cosa nota. Su queste pagine abbiamo riportato più casi di violenze e maltrattamenti contro le persone che, in età avanzata, si stabiliscono all’interno di cliniche o strutture a loro dedicate. L’ultimo, agghiacciante caso riguarda una struttura a Napoli, come riporta l’Ansa.

Anziani maltrattati, l’ultimo tristissimo caso del quartiere Chiaia

La struttura per anziani del quartiere Chiaia, a Napoli, si sarebbe resta protagonista di una serie di maltrattamenti, violenze e umiliazioni varie contro gli anzini ospiti. Così i Carabinieri hanno arrestato ben sette operatori sociosanitari di aver perpetrato le azioni indegne contro i signori presenti nella casa di cura. I militari, supportati dai colleghi del Nil e del Nas, stanno ora effettuando perquisizioni e accertamenti urgenti sullo stato dei luoghi, oltre che delle persone, in corso Vittorio Emanuele 656, ovvero l’indirizzo della struttura. Non è mancato l’intervento dell’Asl che si è presentata sul posto allo stesso modo.

Le indagini

L’Arma della Stazione di Napoli Chiaia ha indagato, coordinata dalla IV sezione della Procura di Napoli, incaricata di vigilare sulla ‘Violenza di genere e tutela delle fasce deboli della popolazione’, insieme al procuratore aggiunto Raffaello Falcone. Quanto emerso dalle perquisizioni e dalle indagini è agghiacciante: condotte quotidiane di umiliazione, di minaccia oltre che di gravi violenze fisiche e psicologiche. Non solo. Gli infermieri avrebbero ignorato con una costanza quasi disarmante le richieste di aiuto dei pazienti, spesso di età compresa tra gli 80 e i 100 anni. Dei sei presi in custodia, quattro sono agli arresti domiciliari, mentre due sono andati nel carcere di Poggioreale. La metà di loro, inoltre, avrebbe percepito illegalmente il reddito di cittadinanza.

Alberto Celletti

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1 commento

fabio crociato 8 Giugno 2023 - 3:11

Avanti così e l’ indicazione verso la possibile eutanasia altrui finiranno per poterla eventualmente ipotizzare solo quelli ai quali altri vorrebbero rifilarla. Un bel testa-coda nella vita reale.
Quartiere Chiaia, una chiavata targata Napoli da troppo tempo.

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