“È un caso che ha appassionato l’opinione pubblica, sarà un importante evento del prossimo anno televisivo” afferma Valsecchi. Insomma il fine è chiaro: sfruttare tragedia e dolore per fini di audience. Non bastavano giornalisti e telecamere alla continua ricerca di lacrime, non sono state sufficienti innumerevoli trasmissioni sul caso, quasi a far credere che lo si potesse risolvere attraverso i talk show: il prossimo anno avremo anche una miniserie tv.
Nessuno pensa ad amici e parenti: nel tempo in cui tutto gira intorno al Mercato, non c’è posto per il rispetto di chi ha perso una figlia, una nipote, un’amica.
Avanti con l’opera di sciacallaggio, quindi. The show must go on. Con buona pace di Yara.
Renato Montagnolo
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