Roma, 22 ott – Un “prontuario” ad uso della Guardia di finanza per fare la multa a chi non rispetta le restrizioni anti-coronavirus in vigore con il nuovo Dpcm. Sei pagine di violazioni e relative sanzioni amministrative. Sono previste 22 sanzioni diverse, una specie di prezzario per spennare i cittadini pizzicati a violare qualche norma. I proventi, come è noto, vanno allo Stato. Il vademecum delle Fiamme gialle è a corredo della circolare diramata dal Viminale a tutti i prefetti, in cui si dispone la stretta sui controlli.
Tutte le multe per i cittadini pizzicati a violare qualche divieto
Per quanto riguarda le persone fisiche, oltre alla multa da 400 a 1.000 euro per chi non indossa o non ha con sé la mascherina, ci sono altre 12 possibili sanzioni. La multa nella cosiddetta “misura ridotta” è di 280 euro, ma in caso di recidiva raddoppia a 560. Ecco in quali casi scatta: violazione del divieto di assembramento in luoghi pubblici o aperti al pubblico; il mancato rispetto del distanziamento sociale minimo di un metro, in caso di sport aumentato a due metri, e quello nelle palestre, piscine e circoli sportivi; il divieto di fare gare di sport “di contatto individuali” e di squadra; il divieto di manifestazioni pubbliche in forma non statica, le feste all’aperto, le sagre e le fiere; il divieto di consumare sul posto o nelle immediate adiacenze dell’esercizio di ristorazione dalle 18 alle 24 il prodotto o bevanda alimentare comprato per asporto.
Le sanzioni previste per le violazioni da parte degli esercizi commerciali
Ma nel “prontuario” della Finanza figurano anche le sanzioni per gli esercizi commerciali. In questo caso riguardano il coprifuoco per le sale da gioco, che scatta alle 21, i negozi al dettaglio che devono garantire ai clienti ingressi dilazionati, la sosta non oltre il necessario, il rispetto dei protocolli previsti dagli allegati ai Dpcm. Nei locali il consumo è consentito per un massimo di sei persone al tavolo. Nei bar, pub, gelaterie e pasticcerie oltre le 18 non si può consumare al banco. Ma anche multe per chi viola lo stop a sale da ballo e discoteche, alle feste private civili e a quelle religiose autorizzate con massimo 30 persone. In tutti questi casi di violazione, sanzione ridotta a 280 euro, il doppio in caso di recidiva. Ma è prevista anche la chiusura dell’esercizio commerciale fino a cinque giorni.
Le multe per chi non rispetta i divieti di spostamento da e per gli Stati nella lista nera
Infine nel vademecum della Gdf figurano tutti i casi di divieto di spostamento “da e per gli Stati” elencati nella lista nera negli allegati al Dpcm del 18 ottobre, come anche la mancata comunicazione al dipartimento di prevenzione di residenza se si proviene da quegli Stati e si fa ingresso in Italia, il non sottoporsi alla vigilanza sanitaria e all’isolamento fiduciario. Anche in questi casi multa di 280 euro e 560 se c’è recidiva. Molto più dura la sanzione per il mancato rispetto dell’obbligo di stare a casa “per soggetti con infezione respiratoria associata a temperatura corporea maggiore di 37.5°”, ossia possibili positivi al coronavirus. Infatti è previsto anche l’arresto fino a sei mesi – se si è positivi – con le relative conseguenze penali.
Adolfo Spezzaferro
2 comments
È l’inizio della fine.
In caso di arresto a Mi: ci buttano in quel che resta del lazzaretto o nel Sacco?!