Londra, 4 lug — Donne attaccate da stranieri violenti, la realtà quotidiana di ogni grande città europea: vengono da Londra le immagini terrificanti del video che sta circolando nelle ultime ore sui social, dove un immigrato tenta di sfondare la porta di un’abitazione dove si è rifugiata una donna che poco prima aveva inseguito per strada.
Londra da incubo, immigrato sfonda la porta per aggredire una donna
L’episodio si è verificato i 26 febbraio scorso ad Harlesden, a nord-ovest di Londra, ma il video è stato reso pubblico soltanto ieri. Stando a quanto riferito dal DailyMail l’aggressore è l’immigrato Gulwali Stanezay, uno dei «piccoli angeli» perfettamente integrati nel tessuto sociale londinese, che ha prima aggredito e poi inseguito la propria vittima mentre questa riusciva a fuggire trovando rifugio nell’appartamento di un caritatevole sconosciuto. Il filmato — ripreso da due telecamere di sicurezza poste all’ingresso dell’abitazione — mostra Stanezay che prende la rincorsa per cercare di buttarla giù a calci. Quando si rende conto che la porta non cede, impugna un lucchetto per biciclette D-Lock e spacca una delle telecamere, poi lo usa per sfondare il vetro della porta.
Sono attimi terribili, in cui si può sentire il proprietario della casa chiuso all’interno urlare «Cristo» mentre Stanezay tenta di sfondare la porta per più di un minuto. Verso la fine del video, poco prima dell’arrivo di un agente di polizia, l’immigrato si dilegua. Il poliziotto poi dirà al padrone di casa: «Abbiamo fatto del nostro meglio per trovarlo e l’abbiamo inseguito… e non siamo riusciti a bloccarlo».
Polizia inesistente
«Continuavano a dire che non potevano darmi un orario di arrivo stimato a causa di un evento a Wembley», racconta il proprietario al Mirror, parlando della chiamata alle forze dell’ordine. «Mentre eravamo al telefono l’operatore non mostrava alcuna empatia. E poi, quando la polizia è arrivata, ha guidato nella direzione opposta rispetto alle indicazioni dei passanti che mostravano loro dove si fosse diretto lo straniero».
Londres: une femme est attaquée au hasard par Gulwali Stanezay, petit ange de 22 ans, alors qu’elle marche dans la rue. Une personne lui ouvre sa porte pour la protéger. Voici ce qui se passe ensuite. Rappel: s’il parvient à entrer et que vous vous défendez, vous êtes raciste. pic.twitter.com/y2PwMdVDGf
— Rorschach (@GustavKovacs) July 3, 2023
4 comments
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mappork….
sei in casa tua,e nessuno ti difende.
chiami la polizia e fa orecchi da mercante…
NON li arrestano,e in galera NON ce li tengono.
bene….visto che è così che la mettono,
suggerisco CALDAMENTE ai cittadini,di procurarsi un fucile da caccia, e caricarlo a pallettoni:
così la prossima volta che questi bastardi ci provano gli facciamo i vestiti di merletto.
Questi criminali sono stati benvenuti per decenni e non solo da parte della sinistra, la destra ha governato più a lungo ed è allora che sono arrivati più stranieri in Inghilterra. Attualmente sta accadendo qui in Italia, anche se il “poeticamente chiamato centro destra”, ha promesso di porre fine all’immigrazione, quindi non mi convince più niente e nessuno.
Spero che un giorno trovino la porta di Charles Bronson attore del giustiziere…