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Il nuovo governo verso il rinvio: è ancora scontro su Paolo Savona

by La Redazione
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Roma, 25 mag – Il nuovo governo non sarà annunciato, come inizialmente previsto, oggi. Il premier incaricato Giuseppe Conte prende ancora tempo e, dopo il vertice con Salvini e Di Maio e il passaggio in Banca d’Italia per incontrare il governatore Visco, rinvia a domani (o addirittura dopodomani) la “salita” al Quirinale per presentare al presidente Mattarella la lista dei ministri.
Lista peraltro già quasi definita. Contrariamente ad alcune indiscrezioni delle prime ore, i leader di Lega e M5S non avranno alcun incarico da vicepremier (l’unico dovrebbe essere Giancarlo Giorgetti, eminenza grigia di Salvini) ma ministro degli Interni il primo e dello Sviluppo e del Lavoro il secondo. Tramontata l’ipotesi Gianpiero Massolo, agli Esteri dovrebbe andare l’attuale ambasciatore in Qatar Pasquale Salzano, alla giustizia il grillino Bonafede mentre si starebbe ancora trattando per le Infrastrutture.
La vera partita, però, è attorno Paolo Savona quale titolare all’Economia. Sul suo nome Di Maio e Salvini hanno mostrato una forte comunione d’intenti, coinvolgendo nella decisione anche il premier in pectore che ha dimostrato di gradirlo. Dall’altra parte è invece nota la ritrosia di Mattarella ad accogliere nell’esecutivo, per di più in una posizione chiave come quella di via XX Settembre, un personaggio non proprio in linea con Bruxelles: “Il Presidente e il suo staff ritengono Savona una persona con un carattere troppo forte considerando le sue posizioni su euro e Unione Europea”, avrebbe spiegato una fonte del Carrocio al sito affaritaliani.it.

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3 comments

Raffo 25 Maggio 2018 - 10:10

Vorrei esprimere il mio parere su mattarello e la casta nauseabonda che lo circonda ma viviamo sotto una dittatura infame e indegna che, dopo anni di governi comunisti piddini e di pseudo destra, domina i poveri italioti sudditi e schiavi di burocrazia, magistratura e politica serva dell’europa matrigna,latrina maleodorante e nemica della nostra amata patria………non vogliono Savona al governo poiché è competente e sa la verità, amarissima,su euro,casta politica e burocratica……..che schifo da mattarello in giù…..ed hanno pure il coraggio di parlare di democrazia e popolo sovrano…….. traditori del voto ,arroganti e usurpatori.

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pedro 26 Maggio 2018 - 9:02

concordo! mi pare anche evidente che lega e m5s sono le UNICHE forze politiche in grado di mediare e gestire il passaggio tra il vecchiume politico attuale ad una nuova era per la nazione

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Furius 26 Maggio 2018 - 3:22

Mattarello e tutti il resto della cozzaglia finanza-mafia vanno bene se usati come combustibile per produrre energia a bass costo. maledetti traditori del suolo patrioper il quale tanti italiani sono caduti in tante guerre. Maledetti, maledetti, maledetti.

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