Roma, 4 gen — Oltremanica non potevano di certo farselo mancare, il primo sacerdote apertamente trans e non binario della Chiesa anglicana: il fortunato a fregiarsi del titolo e del primato è Bingo Allison, 36enne di Liverpool. Il prete-unicorno si definisce gender queer, si fa appellare con i pronomi they-them e ha raccontato ai tabloid britannici di aver vissuto un’«epifania gender» sette anni fa, durante la lettura della Genesi.
Il primo sacerdote non binario della Chiesa anglicana
Sarebbe stato proprio un passo della Creazione a ispirare Allison, che dà la sua interpretazione «su misura» delle scritture: «C’è spazio nella creazione di Dio per il cambiamento e la trasformazione: solo perché sei stato creato in un modo non significa che non puoi diventare qualcos’altro». Parole e concetti in libertà.
Diocesi accogliente
Parlando alla BBC Radio Merseyside, Bingo ha descritto il suo coming out come un «processo graduale per me» e la famiglia. «Sono sposato e ho tre figli, ed è stato davvero importante fare coming out davanti a loro, dare loro un po’ di tempo per fargli capire chi sono prima che io faccia il mio annuncio al mondo». Dal canto suo, l’inclusiva Chiesa d’Inghilterra è sempre stata «aperta al mio coming out», con la Diocesi di Liverpool sempre in prima linea «per sostenere e responsabilizzare le persone Lgbt». Questo nonostante alcuni singoli elementi con cui Bingo aveva precedentemente lavorato avessero inizialmente fatto fatica ad accettare la transizione «perché per loro ero la prima persona trans con cui entravano in contatto». L’accoglienza dei fedeli, fa sapere il sacerdote, è stata calorosa.
Popolarità
Bingo, sfruttando l’improvvisa popolarità, ne approfitta ora per parlare di fede e questioni di genere riempiendo i suoi canali social di selfie con edificanti didascalie come «Gesù ama l’ombretto glitter», e partecipando a convegni in cui spiega come rendere più inclusiva la Chiesa. Che a quanto pare non sarebbe abbastanza accogliente perché il cristianesimo è storicamente colpevole di aver dato la priorità alle opinioni di «uomini ricchi, bianchi, eterosessuali, cisgender, normodotati e neurotipici». Già, perché Bingo sostiene anche di essere neurodivergente. «La storia dell’interpretazione biblica è disseminata delle opinioni di uomini ricchi, bianchi, eterosessuali, cisgender, normodotati e neurotipici, dando dunque per scontato che tutti pensino e percepiscano il mondo allo stesso modo».
Cristina Gauri
3 comments
Se questo è lucifero l’inferno è qui
Difficle da commentare: V E R G O G N A
La chiesa anglicana, come altre chiese, è un ramo da potare radicalmente (sic) per salvare l’ albero originario parecchio sofferente.