Roma, 4 set – Mentre in casa Pd e in quella 5 Stelle è un tripudio continuo di “siamo alleati naturali”, “faremo grandi cose insieme” (come se i due partiti non fossero mai stati avversari su praticamente tutto), nel goffo tentativo di giustificare un inciucio ignobile, chi proprio non ci crede a questo ibrido messo su per impedire agli italiani di tornare al voto è il leader della Lega (e ora dell’opposizione) Matteo Salvini. E a chi gli dice che alla notizia della nascita del governo giallofucsia i mercati hanno brindato, risponde: “Allora cancelliamo le elezioni e lasciamo che il Parlamento lo elegga lo spread, che sia lo spread a nominare i ministri“. Intervenuto ad Agorà su Rai3 l’ormai ex ministro dell’Interno spiega: “Questo governo nasce dal terrore di qualche manciata di parlamentari di perdere il posto in parlamento. Si sarebbero alleati con la Fata Turchina o Topolino pur di non andare a votare“. Ecco perché – ne è convinto Salvini – “è un governo che non dura, il collante delle poltrone può tenerti insieme per qualche mese, ma non per anni“.
“Il Pd ha cambiato idea sul taglio dei parlamentari?”
Noi il taglio dei parlamentari “lo abbiamo sempre votato”, mentre “il Pd ha sempre votato contro. Hanno cambiato idea?“, è l’attacco del leader della Lega. Noi, ripete, “abbiamo sempre votato a favore”. Però “voglio vedere se non aggiungono qualcosina. I 5 stelle sono entrati nel Parlamento contro la casta, in queste settimane sono diventati più casta della casta, sono attaccati alla poltrona altrimenti sanno che vanno a casa“. La Lega comunque – è l’annuncio di Salvini – voterà il taglio.
“Fiducia in Senato scontata: stanno distribuendo decine di poltrone”
La fiducia al Conte bis in Senato è scontata? “Sì, mi sembra che si stiano distribuendo poltrone a decine”, risponde sicuro Salvini. “Alcuni senatori hanno tirato un sospiro di sollievo” perché erano “terrorizzati di tornare a casa, ma vivere nel terrore di perdere la poltrona significa vivere da uomini e donne senza libertà“. “Io non vado al supermercato, lì ci vado a comprare la frutta e la verdura non i parlamentari, lascio questi sport ad altri e sono contento non partecipare al mercato delle vacche a cui stanno assistendo gli italiani in questi giorni“, dice il leader dell’opposizione.
“L’unica colpa che ho è di essere stato ingenuo”
“L’unica colpa che ho è di essere stato ingenuo – sottolinea il leader leghista in un’intervista a Libero – ritenevo di vivere in un Paese democratico. Ho sottovalutato la voglia di poltrone dei grillini e la loro mancanza di dignità. Del Pd lo sapevo, ma non mi aspettavo che i Cinquestelle fossero diventati peggio della casta che hanno sempre giurato di voler combattere. I grillini ormai sono il partito delle poltrone”. Salvini poi è sicuro che l’accordo con i dem sarà la fine per i 5 Stelle: “Sono morti: diventeranno una costola di LeU e della Boldrini, neppure del Pd. Che brutta fine“. Infine si dice convinto che presto si tornerà al voto. A M5S e Pd “dico: spartitevi le poltrone, mettete da parte gli ultimi soldi, perché torneremo presto. Presto vinceremo, vinceremo e vinceremo”.
Staremo a vedere. Ma le intenzioni di Conte, Zingaretti, Di Maio e soprattutto Mattarella sono di far arrivare il governo giallofucsia alla fine della legislatura.
Adolfo Spezzaferro