Home » Sondaggi Europee: Lega in calo, M5S in ripresa. Niente sorpasso Pd

Sondaggi Europee: Lega in calo, M5S in ripresa. Niente sorpasso Pd

by Adolfo Spezzaferro
1 commento

Roma, 10 mag – A due settimane dalle elezioni europee, nell’ultimo giorno prima del divieto di pubblicazione, i sondaggi, con percentuali di poco variabili, sono concordi: la Lega è ampiamente il primo partito intorno al 30% ma in forte calo rispetto alle rilevazioni dei mesi scorsi mentre il Movimento 5 Stelle viaggia tra il 22 e il 24%, in ripida discesa rispetto alle ultime Politiche ma in ripresa rispetto al crollo dei mesi scorsi. Il Partito Democratico, in recupero sulle Politiche, sta intorno al 20% e quindi non riesce a realizzare il sorpasso sul M5S (tranne che per il sondaggio Ghisleri).

Atlante Politico: Lega 32%, M5S 22,6%, Pd 20,4%

Il sondaggio dell’Atlante Politico, condotto da Demos per la Repubblica tra il 6 e l’8 maggio, segna un calo per la Lega di Matteo Salvini, che ha smesso di crescere: pur restando sopra al 32%, si registrano due punti in meno rispetto alla precedente indagine condotta a marzo. Il M5S si attesta al 22,6%, in calo rispetto al 23,2 della rilevazione di marzo. Il Movimento guidato da Luigi Di Maio resta due punti sopra il Pd di Nicola Zingaretti, che si ferma al 20,4%. I democratici sono in crescita rispetto alle rilevazioni più recenti, dove viaggiavano al 19 ma sembrano aver perso la spinta data dalle primarie. A distanza segue Forza Italia di Silvio Berlusconi, che si attesta sotto al 9,5%, seguita da Fratelli d’Italia di Giorgia Meloni che si avvicina al 4,7%, entrambi sostanzialmente stabili rispetto ai sondaggi precedenti. Infine, +Europa di Emma Bonino, insieme a Italia in Comune di Federico Pizzarotti, supera di poco il 4%, la soglia minima per entrare in Europa mentre resta fuori la Sinistra al 3,1% e Europa Verde. Molto alta ancora la percentuale degli indecisi: il 36% non ha ancora deciso ma segue la campagna elettorale, il 25% non ha deciso e è interessato al voto.

Pagnoncelli: Lega 31%, M5S 24,9%, Pd 20%

Per il sondaggio realizzato da Nando Pagnoncelli per il Corriere della Sera, rispetto a poco meno di un mese fa la Lega fa segnare un pesante arretramento: era allora al suo punto più alto, con un consenso potenziale di quasi il 37%, oggi cala, in poche settimane, a poco meno del 31%, penalizzata forse dalle polemiche nel governo e dal braccio di ferro sul caso dell’ex sottosegretario leghista Siri, rimosso dall’incarico perché indagato per corruzione. Al contrario il M5S, pur rimanendo molto distante dai livelli delle elezioni politiche, conferma la ripresa di consenso del mese scorso quando era stimato al 22,3. Oggi M5S, forse grazie ad una strategia comunicativa più “aggressiva” rispetto all’alleato leghista, è accreditato del 24,9% circa, con una crescita di quasi tre punti in poche settimane. Il Pd a sua volta segna una piccola crescita rispetto al dato del mese scorso, superando il 20% rispetto al 18,7% del mese scorso. Forza Italia si ferma solo al 7,8% mentre supererà di certo la soglia del 4% per conquistare rappresentanti Fratelli d’Italia con una crescita fino al 5,7% (+1% rispetto ad aprile). Le altre formazioni non sembrano avere possibilità di superare la soglia: l’unica forza che potrebbe ancora combattere per questo obiettivo, +Europa, si colloca però poco sopra il 3%.

Ghisleri: Lega 29,6%, Pd 21,9%, M5S 21,5%

Nell’ultimo sondaggio elettorale di Porta a Porta prima delle elezioni europee, realizzato da Alessandra Ghisleri di Euromedia research, la Lega di Salvini scende sotto il 30% fermandosi al 29,6 con un calo del 2,8% dalla precedente rilevazione del 30 aprile. Il Pd supera di 0,4% con il 21,9 il M5S che si ferma al 21,5% rispettivamente con un aumento dell’1,6% per il Pd e dello 0,9% per il M5S. Forza Italia mantiene la soglia del 10,1%, anche se cala dello 0,2%. Fratelli d’Italia mantiene il significativo 5,3%. Tre quarti degli italiani prevedono una crisi di governo entro l’anno. Al di là dei numeri quel che è evidente è che fino al voto del 26 maggio sarà tutti contro tutti, anche in seno alla maggioranza. E lo scontro tra sovranisti-populisti e partiti filo Ue è soltanto uno dei campi di battaglia, sebbene sia il più altisonante.

Adolfo Spezzaferro

You may also like

1 commento

Di Maio: "Lega e Berlusconi hanno un piano per far cadere il governo? Salvini deve smentire" 31 Gennaio 2020 - 1:20

[…] due settimane dal voto il fronte dello scontro tra Movimento 5 Stelle e Lega è sempre più caldo. Con i sondaggi che danno il Carroccio in calo e i pentastellati in leggera risalita (sembra lontano lo spauracchio del sorpasso Pd), Luigi Di Maio continua ad incalzare Salvini dopo […]

Reply

Commenta

Redazione

Chi Siamo

Il Primato Nazionale plurisettimanale online indipendente;

Newsletter

Iscriviti alla newsletter



© Copyright 2023 Il Primato Nazionale – Tutti i diritti riservati