Stupro a Pavia, il racconto di chi ha salvato la ragazza: “Il nigeriano l’aveva spogliata”

Pavia, 11 mag — Emergono nuovi, inquietanti particolari dal tentativo di stupro da parte di un nigeriano avvenuto martedì notte a Pavia. Stamattina il Corriere riporta il racconto di una delle due ragazze che materialmente hanno impedito allo straniero di abusare sessualmente di una 24enne in pieno centro storico. «Sono ancora davvero provata, ma sono contenta di aver aiutato quella ragazza a salvarsi dalla violenza di quell’uomo», spiega. Grazie alla loro prontezza di spirito le due amiche sono intervenute e hanno chiamato il 112 rendendo possibile l’arresto dello stupratore.

Ragazza stuprata dal nigeriano, il racconto di chi l’ha salvata

Le due ragazze erano appena uscite dal cinema Politeama. Proprio mentre percorrevano Corso Cavour in direzione di piazza della Minerva (dove si trovava la loro auto), alcune urla e richieste di aiuto hanno squarciato la tranquillità della serata. «La ragazza gridava disperata “aiuto“. Ci siamo fatte coraggio e siamo entrate nella stradina dove abbiamo visto la ragazza semisvestita e l’aggressore con una bottiglia di vetro in mano, visibilmente su di giri. Abbiamo iniziato urlare anche noi per bloccarlo».

Intervengono altri uomini

Il chiasso prodotto dalle tre ragazze aveva attirato l’attenzione di un uomo che stava passeggiando con un cane al guinzaglio, e di un inquilino del palazzo che si affaccia proprio sulla scena. Nel frattempo il nigeriano se l’era presa anche contro la coppia di amiche, minacciandole e inveendo contro di loro. A quel punto sono intervenuti anche i due uomini.