Bangkok, 8 feb – Un soldato thailandese, il sergente Jakkrapanth Thomma, ha aperto il fuoco nel centro commerciale “Terminal 21” di Korat, nel nord-est del Paese, uccidendo “molte persone”. Lo ha fatto sapere la polizia. Secondo i media locali, ci sarebbero almeno 17 morti. Diverse anche le persone prese in ostaggio. Il colonnello Kritaya Laoprasopwattana, direttore della polizia locale, ha fatto sapere che i suoi uomini non sono riusciti ad arrestare l’aggressore, che si trova ancora nel centro commerciale.
Gli spari nella base militare e la fuga nel centro commerciale
Il sergente ha pubblicato sul proprio profilo Facebook diverse foto e video dell’attentato. La pagina è stata messa subito offline. Il sergente Thomma ha prima aperto il fuoco contro un comandante e suoi commilitoni in una base militare, poi ha rubato un Humvee (un veicolo militare) e si è diretto verso il centro commerciale Terminal 21, nel distretto di Muang. Lungo la strada, ha sparato ad alcuni civili e giunto al shopping centre ha aperto il fuoco su quelli che incontrava. Sulla sua pagina Facebook, nel suo ultimo post aveva scritto: “Sono così stanco”.
CCTV FOOTAGE OF THE SHOOTER IN TERMINAL 21 SHOPPING MALL IN NAKHON RATCHASIMA, THAILAND, WHO KILLED AT LEAST 12 PEOPLE AND HOLDING SEVERAL HOSTAGES pic.twitter.com/4Wq8i5FXIT
— freezerohedge (@freezerohedge1) February 8, 2020
Ludovica Colli
1 commento
….ha trovato un modo per riposarsi e distendere i nervi….avevano finito la carne di cane al virus..