Roma, 28 mar – Donald Trump la spara altissima sulla guerra ucraina. Verso l’iperuranio, dal momento che la dichiarazione è di quelle toste, nel contesto della prossima campagna elettorale statunitense.
Trump: “Se vengo eletto finisce la guerra in Ucraina”
Il Tycoon non le manda mai a dire, si sa. Come riporta Agenzia Nova, infatti, Trump spara dritto sulla guerra ucraina e sulla sua conclusione. Lo fa nel corso di una intervista concessa all’emittente Fox News: “Manca ancora un anno e mezzo, tanto tempo. Non immagino cosa possa accadere sino ad allora. La guerra deve finire, perché l’Ucraina sta venendo distrutta”. Una guerra che, se fosse rieletto, finirebbe “nell’arco di 24 ore”. E poi: “Sarebbero negoziati molto semplici, ma non intendo rivelarne la sostanza, perché se l’anticipassi non potrei più servirmene”.
Cosa c’è da leggere nelle – pur strambe – dichiarazioni del Tycoon
Le frasi fortissime – o sparate che dir si voglia – di Trump sull’Ucraina, tuttavia, suggeriscono un paio di elementi. Il primo riguarda un possibile nuovo allontanamento da una sua possibile rielezione, non solo per tutta la questione riguardante il possibile arresto, ma anche per tutto il contorno. In realtà i sondaggi e la popolarità suggerirebbero il contrario, ma questa dichiarazione lascia pensare a un classico “o la và o la spacca”: sapere di avere poco da perdere è un incentivo ad esprimere parole più forti. Vedremo. Una seconda riflessione riguarda ancora una volta la durata del conflitto, sempre più percepito come “di lungo corso” negli ambienti statunitensi, visto che alle elezioni presidenziali americane manca ancora più di un anno e mezzo.
Alberto Celletti
2 comments
Sarà strambo ma se c’era lui probabilmente addirittura non sarebbe mai cominciata.
Ci credo senza dubbio. Pensate che quando la lobby criminale di Silicon Valley diretta da Tel Aviv ha rubato le elezioni a Trump, era l’inizio di un piano molto preciso che comprendeva già la guerra in Ucraina. Per fortuna Putin non è un servo come i nostri politici.