Los Angeles, 7 dic- Matthew McConaughey, intervistato dal collega britannico Russell Brand per il suo podcast, ha preso una netta posizione nei confronti della sinistra americana che ora “snobba” la grande percentuale di cittadini che ha votato per Donald Trump.
McConaughey e l’ipocrisia della sinistra liberal
McConaughey, originario del repubblicano Texas, ha messo in evidenza la forte ipocrisia della sinistra liberal americana, che adesso prende in giro chi ha votato per Trump nonostante sia una grande percentuale di cittadini americani. Nel nuovo episodio di Under the Skin podcast dell’attore e comico Brand, l’interprete di True Detective ha criticato i nuovi polemici post elezioni, così come Brand ha criticato chi dà dell’ignorante ha chi ha votato in Gran Bretagna per la Brexit. Entrambi ritengono che questo snobismo nei confronti di chi la pensa diversamente non sappia scendere nel campo dell’analisi politica.
“Arroganza della sinistra”
“C’è molta arroganza da parte della sinistra illiberale nei confronti dell’altra metà del Paese”, ha detto McConaughey. Nel suo Stato di origine, il Texas, Donald Trump ha ottenuto il 52,06% dei voti nell’elezione tenutasi un mese fa. “Sono sicuro che l’hai notato nella nostra industria, quattro anni fa quando è stato eletto Trump c’era gente che negava l’evidenza. E adesso sembra che abbia vinto Joe Biden, ed è la destra a negare l’evidenza. E posso capirlo, perché loro credono alle fake news”. Insomma, l’attore premio Oscar per Dallas Buyers Club non ha certo simpatie repubblicane, ma ritiene intollerabile che si possa snobbare così a prescindere il voto popolare.
Ilaria Paoletti