Padova, 20 giu – Lino e Rita Bottaro, genitori di Eleonora, minorenne che tra il 2015 e il 2016 si ammalò di una grave forma di leucemia e che decise di non curarsi con la chemioterapia: il tribunale di Padova ha oggi condannato a due anni ciascuno i genitori che assecondarono la scelta di Eleonora.
La madre: “Non mi pento”
Eleonora seguiva il cosiddetto metodo Hamer e cercò di curare la gravissima forma di leucemia di cui soffriva con il solo aiuto di vitamine e cortisone. Questo ha fatto sì che non fermasse in alcun modo il processo degenerativo della malattia ed Eleonora è morta dopo pochissimo tempo. La madre Rina Bottaro, però, non sembra essere pentita, anzi:”Credo nella giustizia divina, non ho sbagliato nulla, rifarei tutto quello che ho fatto, solo Dio sa quanto ha sofferto Eleonora” ha nell’apprendere della sentenza.
Eleonora, plagiata dai genitori
Secondo Valeria Sanzari, il magistrato che ha indetto e seguito le indagini sulla coppia per omicidio colposo aggravato, Eleonora non avrebbe avuto nessuna possibilità di scegliere autonomamente le proprie cure ma anzi sarebbe stata plagiata dai propri genitori, non indirizzata in maniera corretta e tenuta in un mondo iperprotetto lontana dalla verità. Eleonora è così morta nel 2015 a soli diciassette anni, senza la possibilità di accedere ad alcuna cura.
Ilaria Paoletti
3 comments
[…] Condannati genitori di Eleonora, morta a 17 anni: avevano rifiutato chemio proviene da Il Primato […]
“senza la possibilità di accedere ad alcuna cura.”?? La cura le era stata data e ricorda in parte quella di Di Bella, che ebbe risultati comunque significativi.La chemioterapia invece si basa sul gas mostarda usato nella 1 guerra mondiale ed è noto che uccide sia le cellule cancerose che quelle sane.Nessuno ci dice che non sarebbe morta ugualmente con la chemioterapia.In una analisi a posteriori negli USA su centinaia di migliaia di pazienti con tumori trattati e non trattati con la chemioterapia la differenza nella mortalità fu NULLA. Rappresentando un businessi di circa 10 miliardi di euro all’ anno ed essendo la chemioterapia nelle linee guida chiunque si opponga a queste terapie passa i guai come si puo’ vedere dal caso citato.
Per approfondimenti consiglio il sito medico dal nome disinformazione.it
Tristissimo che se ne sia andata così giovane questa bellissima ragazza.
Che i giudici facciano chiarezza senza tormentare i genitori trovandomi anche d’accordo con Cesare.