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Cosa accadrebbe se Trump tornasse alla Casa Bianca?

by La Redazione
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anche chi sostiene che un suo secondo mandato potrebbe essere decisamente più discontinuo del primo, come rivela l’analisi di Politico pubblicata su La Stampa. Per ora, sono solo supposizioni, quello che è certo è che le sparate del candiato repubblicano sono state piuttosto forti negli ultimi giorni.

Trump, la Casa Bianca e la Nato

Dopo le esternazioni di qualche settimana fa di Donald Trump contro gli alleati della Nato (a suo dire parassiti dell’alleanza militare, con tanto di “suggerimento” alla Russia di attaccarli) il punto sulla questione diventa delicato. Già da presidente, il tycoon non si era certo risparmiato in quanto a critiche all’Alleanza Atlantica e soprattutto alle voci di spesa che comporta per gli stessi Stati Uniti. Qualcuno ha dedotto dall’atteggiamento dell’allora presidente e oggi candidato un approccio sostanzialmente di dismissione verso l’Alleanza stessa, ribadito in questi mesi di campagna elettorale che ci separano dal mese di novembre. Secondo l’analisi di Politico un eventuale addio alla Nato sarebbe tutt’altro che fantapolitico.

L’immigrazione, il Messico e l’aborto

Sull’immigrazione Trump sarebbe disposto a spingersi ben oltre, applicando espulsioni di massa e un massiccio contreasto ai cartelli della droga messicani. Il che potrebbe destabilizzare le relazioni Usa-Messico e portare ad altri aumenti delle richieste di asilo alla frontiera. Per non parlare del divieto di aborto oltre la sedicesima settimana. L’agenda sarebbe più dura, secondo l’analisi, perché si ritiene che Trump sia molto più informato sulle dinamiche di potere e più in grado di circondarsi di fedelissimi, in grado di aiutarlo nella sua agenda politica. Insomma, ci potrebbe essere un attacco molto più duro allo status quo. Irrealismo o plausibilità? Certo è che il sistema americano si è dimostrato molto rigido riguardo le discontinuità, e l’analisi in generale appare più come un metodo ‘per agitare il solito spauracchio di Trump. Secondo l’ex presidente della Camera repubblicana Newt Gingrich, autore del libro Understanding Trump, un secondo mandato sarebbe “drammaticamente più completo, più aggressivo e più determinato a cambiare profondamente l’establishment”.

Aurelio Del Monte

 

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