“La storia ci documenta che le migrazioni sono state da sempre sorgente di benefici per i vari Paesi nonostante le difficoltĆ e le incomprensioni”, ha dichiarato Monsignor Cecchin,Ā “la comunicazione tra le varie civiltĆ ĆØ avvenuta attraverso i rifugiati e i migranti. Sono stati i migranti che hanno creato un Paese come gli Stati Uniti, un Paese nel quale si ĆØ sviluppata la democrazia: da una mescolanza di culture e di persone ĆØ nato un Paese“. Un elogio senza remore del meticciato, quello dell’ex giornalista dell’Osservatore Romano, spesso intervenuto anche sulla tv nazionale, ospite di Rai e Mediaset.Ā Il parroco arriva ad ipotizzare l’abolizione delle nazioni (e dei popoli). “Ć giunto il momento in cui lāumanitĆ si deve pensare come unitĆ e non come insieme di tanti Paesi separati tra loro con le loro tradizioni, le loro culture e i loro pregiudizi. Ć urgente in un modo inequivocabile che si pensi a una umanitĆ che ha bisogno di Dio e che ha necessitĆ di un tipo di profonditĆ che può venire soltanto dallāunione di tutti: unāumanitĆ integrale”. Dunque dovremmo lasciarci alle spalle questo inutile fardello della nostra cultura e della nostra tradizione.
“I nostri fratelli migranti ci rendono consapevoli del fatto che lāumanitĆ non ĆØ formata solo da una parte”, prosegue nell’esposizione padre Cecchin, “ma proviene dal contributo di tutti. Siamo tutti parte dellāunico genere umano: siamo della stessa Famiglia di Dio. Occorre, però, che noi abitanti del Nord della terra compiamo un salto di qualitĆ . Se rifiutiamo i nostri fratelli migranti, soprattutto da un punto di vista culturale, avremo una situazione negativa e di contrapposizione; se invece li accogliamo, tale scelta diventerĆ un evento positivo e unāopportunitĆ di crescita reciproca“. Conclude poi con un appello ad un forte incremento dell’immigrazione, sono troppo pochi gli immigrati che arrivano in Europa. “A questo punto ĆØ indispensabile mettere in evidenza alcune prioritĆ . Lāimmigrazione ĆØ una risorsa irrinunciabile quando ĆØ gestita bene, con regole precise e con diritti/doveri chiaramente stabiliti. Ci deve essere una salda direzione politica: non di alcune nazioni, ma di tutte le nazioni. Lāaccoglienza deve essere non semplicemente assistenziale, ma personalizzata. Lāappello di papa Francesco rivolto alle parrocchie ĆØ in questa direzione: ‘Ogni parrocchia adotti una famiglia’”.
La domanda sorge spontanea: ma quanti immigrati sono stati accolti dentro le mura del Vaticano?
Davide Romano
4 comments
Risposta: una famiglia.
fatene venire di piu’ , certo , sai quanti edifici vuoti ha il vaticano, alcuni negli edifici dei vari lasciti (lasciti in cambio di indulgenze) altri nel vaticano stesso….. sfamateli ,dategli un lavoro e perche’ no anche un conto corrente svizzero.
ahhh vero che piu’ ne arrivano ,piu’ le associazioni di accoglienza guadagnano.
decano si svegli dal lungo letargo, tra poco e’ primavera e si svegliano anche gli orsacchiotti e quest’ultimi mi creda , sanno gia che il mondo e’ un po diverso da quello che ci raccontate. L. V.
Al decano cosa risponde ai cristiani d oriente ormai quasi scomparsi ?
https://www.rt.com/news/334270-us-genocide-christians-unreached/
“Sono stati i migranti che hanno creato un Paese come gli Stati Uniti, un Paese nel quale si ĆØ sviluppata la democrazia: da una mescolanza di culture e di persone ĆØ nato un Paeseā.
Affermazione assolutamente idiota, e totalmente priva di riscontri storici. Il sedicente mos. cecchin, oltretutto, dimentica allegramente che gli Stati Uniti sono stati creati espropriando la terra ai suoi antichi abitanti, i Nativi Americani, i quali sono stati letteralmente buttati fuori dalle proprie terre con una brutalitĆ degna dei peggiori aguzzini, tanto che quello a danno degli Indiani d’ America si può considerare a tutti gli effetti un genocidio riuscito.
E’ abbastanza evidente che questo personaggio, che vive tra saloni con i pavimenti in marmo ed adorni di sculture e dipinti di pregio, mangia e beve in piatti e bicchieri d’ argento, ha della storia un concetto puramente accademico e libresco, completamente staccato dalla realtĆ dei fatti…