Roma, 8 mar – FdI e Lega sono a un punto di possibile attrito. Soprattutto sui decreti sicurezza, come riporta l’Ansa, ma anche forse in generale sull’approccio all’immigrazione. I due partiti, ufficialmente d’amore e d’accordo, stanno palesando incrinature che potrebbero coinvolgere i rispettivi leader.
Ripristino decreti sicurezza, come FdI e Lega potrebbero spaccarsi
FdI è taciturna, ma la Lega vuole ripristinare i decreti sicurezza, come peraltro dimostra la proposta di legge presentata un paio di giorni fa. Tra i due partiti potrebbe nascere una tensione, testimoniata anche dal modo in cui Riccardo Molinari, capogruppo del Carroccio alla Camera, ha parlato della questione durante la trasmissione Agorà, su Rai Tre “Ne discuteremo in commissione e vedremo se FdI li voterà o no”. Parole che mettono in dubbio l’atteggiamento del partito di Giorgia Meloni sulla questione.
Le divisioni della maggioranza
Non è così improbabile ipotizzare che la divisione tra i due partiti possa riguardare l’immigrazione in generale, vista la sensibile differenza tra il ministero leghista di Matteo Salvini nel governo gialloverde e quello “tecnico” – ma su suggerimento di FdI – di Matteo Piantedosi. Una differenza che è così netta da essere forse perfino banale da sottolineare, visti i risultati finora inesistenti sul blocco agli sbarchi da parte dell’esecutivo in carica. L’avvio dell’esame della proposta di legge del Carroccio, comunque, è previsto per domani nella commissione Affari costituzionali di Montecitorio. I decreti impongono una stretta dei permessi per gli immigrati del tutto identica a quella vista nel 2018 durante il governo Conte I.
Alberto Celletti