Home » Europee, Totolo: “Vi spiego perché il Parlamento europeo ha più potere di quanto si immagini”

Europee, Totolo: “Vi spiego perché il Parlamento europeo ha più potere di quanto si immagini”

by Stelio Fergola
0 commento
Europee Totolo

Roma, 17 mag – Mancano ormai poche settimane alle elezioni europee e la nostra collega Francesca Totolo esprime considerazioni molto interessanti nell’ultima diretta in cui è stata ospite presso il canale di Radio Kulturaeuropa nel corso del consueto appuntamento Breakpoint.

Europee, la Totolo: “Il Parlamento non è da sottovalutare”

La diretta invero si occupa del tema interessantissimo e sempre attuale dei finanziamenti dei cosiddetti “filantropi” – il solito George Soros in testa – ai politici europei di ogni nazionalità. Ci sarebbe molto da dire ma rimandiamo semplicemente al video – che consigliamo di guardare – per saperne di più. In questa sede, basti mettere in evidenza le parole della  Totolo. “È vero, il Parlamento italiano ed europeo hanno un’importanza relativa. Ma se queste organizzazioni finanziano politici all’interno, vuol dire che non è poi così poco, il potere“. Discorso complesso, ma l’intuito è quello giusto.

Una considerazione arguta e intelligente

In molti siamo abituati, giustamente, a considerare il Parlamento europeo come poco più che un orpello, ma non è necessariamente una considerazione sempre corretta. O meglio, lo è perché l’assemblea nella pratica non decide nulla. Ma quando si parla dell’assemblea continentale, e in generale del voto, il sottoscritto ha sempre sottolineato un aspetto molto importante: quello culturale. Le elezioni degli ultimi dieci anni hanno, ad esempio, condotto l’euroscetticismo da pillola del tutto trascurabile nel panorama continentale ad essere percepito come un sentimento diffuso. Questo indipendentemente dalla voglia o meno dei partiti che “ufficialmente” se ne fanno portatvoci di seguirne le istanze. In altre parole: si vota il partito euroscettico “di nome” anche se poi non si dimostra tale “di fatto”, ma il dato culturale resta.

Allo stesso modo, la riflessione della Totolo sui finanziamenti costanti di Soros e “compagni filantropi” verso le forze politiche candidate non può essere ignorata ed è raziocinante. È evidente come al magnate interessi che il dato culturale venga messo ai margini il più possibile, diversamente non si spiegherebbero questi sostegni. Dunque il Parlamento, pur ufficialmente privo di poteri, ha comunque un’importanza da non sottovalutare.

Stelio Fergola

You may also like

Commenta

Redazione

Chi Siamo

Il Primato Nazionale plurisettimanale online indipendente;

Newsletter

Iscriviti alla newsletter



© Copyright 2023 Il Primato Nazionale – Tutti i diritti riservati