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Facebook banna consigliere di CasaPound: ha espresso solidarietà ai carabinieri aggrediti

by La Redazione
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Grosseto, 7 giu – Una vicenda surreale che lascia interdetti e pone più di qualche interrogativo sulla libertà di espressione consentita sui social network, che sulla carta tengono molto a considerare un baluardo insindacabile. Gino Tornusciolo, consigliere comunale di CasaPound a Grosseto, è stato infatti sospeso per trenta giorni da Facebook a causa di un post pubblico in cui ha espresso sacrosanta rabbia nei confronti di quanto successo due giorni fa a Pisa, dove un gruppo di ambulanti abusivi senegalesi si è scagliato contro le forze dell’ordine che stavano sequestrando oltre 160 borse contraffatte. Un militare è stato preso a pugni in faccia da un ambulante e ha riportato frattura del naso e contusioni toraciche.
casapound facebookTornusciolo ha condiviso il video amatoriale che mostrava l’ignobile gesto del senegalese, commentando così: “Ora mi direte che il razzista sono io e che non sono tollerante. Questo essere che sferra un pugno al carabiniere come lo definireste? Francamente nemmeno mi interessa il giudizio dei buonisti, la verità è una sola e incontrovertibile, o li cacciamo dall’Italia o li rinchiudiamo tutti all’Asinara. Piena solidarietà al carabiniere!”. Parole che hanno suscitato immediatamente la reazione di qualche onanista virtuale, subito pronto a segnalare ai gestori di Facebook concetti che evidentemente non condivideva.
La questione a quel punto si è fatta grottesca. Il social più frequentato del mondo ha deciso inizialmente di bannare il consigliere di CasaPound perché il commento “non rispetta i nostri standard sui discorsi di incitazione all’odio”. Salvo poi rendere il post di Tornusciolo nuovamente visibile: “Siamo spiacenti per la confusione. Abbiamo esaminato nuovamente il tuo video e abbiamo stabilito che rispetta i nostri standard della community”. Il consigliere di Cpi a quel punto ha condiviso di nuovo il video, ma Fb ha cambiato nuovamente idea sospendendolo per trenta giorni. Verrebbe da ridere non fosse grave. “E’ vergognoso che non si possa solidarizzare con le forze dell’ordine in questi casi, chi segnala questi post non si rende conto poi che danneggia ulteriormente uno stato sociale sempre più alla deriva”, ha dichiarato al nostro giornale il consigliere comunale di CasaPound Gino Tornusciolo.
Alessandro Della Guglia

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4 comments

Raffo 7 Giugno 2018 - 6:35

Attenzione, dietro alla pagliacciata piddina e di skypd24 sulle fake news si nasconde tutto ciò che è accaduto al prode consigliere di CP……….vogliono toglierci la libertà di parola,conta più un negro clandestino di un carabiniere,non si esprime solidarietà alle forze dell’ordine ma ai cani bastardi spacciatori che hanno seviziato e fatto a pezzi Pamela……… Veramente un gran bello schifo di matrice sinistra. Auguri.

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rino 8 Giugno 2018 - 4:09

Mi ripeto per l’ennesima volta: NESSUN DOTTORE VI HA CONSIGLIATO DI ISCRIVERVI A DEGLI INUTILI PORTALI DI CONDIVISIONE SU INTERNET.
NON FATEVI RINCHIUDERE IN UNA STERILE QUOTIDIANITÀ E NON PRESTATEGLI ATTENZIONI. Disinnescare le loro trappole.
Il mare è immenso, non permettete a qualcuno di piantare due boe entro cui passare dopo previa schedatura.

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Mugo 8 Giugno 2018 - 12:12

Giusto, tutti fuori da FB – io non mi sono mai iscritto.
Se vi serve una rete sociale usate VK
https://it.wikipedia.org/wiki/VK_(rete_sociale)

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pedro 8 Giugno 2018 - 9:26

dove sono finiti i vecchi camerati che odiavano le divise quasi quanto le zecche? Magari poi andate anche ad Acca Larentia? lecchini degli schiavi dei potenti!

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