Roma, 16 feb – Il direttore di Libero Vittorio Feltri in collegamento con La Zanzara su Radio 24  “battibecca” con uno dei conduttori, David Parenzo.
Il direttore di Libero esordisce al collegamento bevendo una coppa di champagne. Per questo viene criticato da Parenzo, che gli dice: “Ma ti pare che uno dice che i meridionali sono pigri e poi alle otto di sera si mette a bere champagne?”.

E Feltri immediatamente contrattacca rispondendo: “Ho lavorato da stamattina alle dieci fino alle venti, dov’è il problema? Non sarò libero di andare a mangiarmi un boccone e bere un po’ di champagne? Alla faccia di Parenzo. Ma che te frega, Parenzo, perché voi ebrei non bevete lo champagne? Bevetelo sto champagne, così sareste un po’ più allegri e non mi rompereste i coglioni con la Shoah. E Madonna, sono decenni che rompono i coglioni con la Shoah, ma basta. Per l’amor di Dio. Non se ne può più”.

Punzecchiato dall’altro conduttore, Giuseppe Cruciani, Feltri difende a spada tratta il consigliere di Fratelli d’Italia che voleva distribuire le sue frittelle solo ai bambini italiani: “Uno non può nemmeno distribuire le frittelle a chi cazzo vuole? L’anno scorso questo signore diede le frittelle pure ai bambini stranieri. Quest’anno no, non mi sembra il caso di aggredirlo”.

Interrogato sulle dichiarazioni del ministro dell’Istruzione Bussetti secondo cui nel Sud Italia ci vorrebbe più “impegno”, Feltri si schiera col ministro: “Ma dov’è l’offesa? Ormai tutti si offendono se usi un termine, se ne usi un altro. Ma porca miseria, dire che al Sud bisogna impegnarsi di più non mi sembra così drammatico. D’altronde non risulta che nell’ospedale di Bergamo ci siano le blatte, sinceramente io a Bergamo non ho mai visto uno scarafaggio. Al Sud c’è una pigrizia organizzativa, non di tipo intellettuale.

E continua: “L’organizzazione ce l’ha solo la ‘ndrangheta che è molto ben organizzata. Ed è il motivo per cui lo Stato non riesce a sconfiggerla. Se lo Stato fosse organizzato come la ‘ndrangheta, sconfiggerebbe la ‘ndrangheta. Non mi sembra così difficile da capire”.
E in coda, chiamato a commentare la notizia che in Veneto si vuole istituire l’albo delle prostitute, risponde così: “Questa è un’ottima idea. Se c’è l’albo dei giornalisti, ci deve essere anche l’albo delle puttane”.

Ilaria Paoletti

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11 Commenti

  1. A giudicare dal valore umano di molti rappresentanti della categoria (a cominciare proprio da Parenzo) basterebbe un albo professionale unificato.

  2. Questo signore (?) ha le gonadi fragilissime,appena qualcosa non gli va giù subito riferisce di averle rotte;ma non sa dire altro ?

  3. Certo Feltri, allora comincia tu a dare del puttaniere al tuo recente politico. E come ma la leader dell’estrema destra Adf, che ha ribadito che non ci sta al politica correct, ha però denunciato per diffamazione il giornalista che le ha dato della “sgualdrina nazista” ? Troppo comodo non usare il politica correct o se preferisci un minimo di convivenza civile solo nei confronti dell’avversario o interlocutore politico.

  4. Grandissimo Feltri , ovviamente gli ipocriti e rancorosi comunistoidi, frignoni arricchiti e viziati mal digeriscono ironia e battute velenose nei loro confronti………. Penosi.

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