Home » “Hanno dilapidato un tesoro e vogliono tenersi gli spiccioli”. Mastella smaschera la farsa grillina

“Hanno dilapidato un tesoro e vogliono tenersi gli spiccioli”. Mastella smaschera la farsa grillina

by Alberto Celletti
1 commento
mastella farsa grillina

Roma, 12 lug – Una farsa, quella grillina. L’ultima, l’ennesima, che stavolta evidenzia spaccature inutili nella maggioranza. Ad avvicinarsi a questa tesi, pur non dicendolo in modo troppo, diretto, non poteva che essere una “vecchia volpe” della politica italiana come Clemente Mastella.

La farsa grillina e le affermazioni di Mastella

Clemente Mastella, ex-Dc ed esponente storico del centrismo, individua la farsa grillina ma spiega all’Agi la presunta crisi della maggioranza con una metafora: “Avevo due zii, Diamante, la sorella di mio padre, e Giovannino. Lei sembrava una quercia, lui era pieno di problemi di salute. Ebbene: zia Diamante è morta quindici anni prima”. La sintesi non potrebbe essere più ovvia: “Le maggioranze ampie e apparentemente solide cadono prima, quelle fragili restano in piedi di più”.

Le dimmissioni? Per carità, possibili. Ma non decisive di alcunché: “O trovano in questi due-tre giorni una via d’uscita onorevole per i 5 Stelle oppure Draghi salirà al Colle e rimetterà il mandato”, Il concentrato di verità, però, si concentra nelle affermazioni successive sui grillini: “Hanno bisogno di alzare i toni per recuperare l’irrecuperabile” e “hanno dilapidato un tesoro e adesso cercano di tenersi almeno pochi spiccioli”.

“Elezioni anticipate? La vedo difficile”

Di sicuro, per Mastella, di elezioni anticipate non si parlerà: “Il voto a ottobre? Da noi non è consuetudine e poi bisogna fare la finanziaria. Con una maggioranza in Parlamento, anche senza M5s, si potrebbe comunque affidare il governo a qualche personalità. In fondo potrebbe essere ancora Draghi, se lui accettasse, ma la vedo difficile”. Questo sebbene sulla cronologia inevitabile ci sia ben poco da fare: “La verita’ e’ che siamo alla fine dell’esperienza di governo. Anche la Lega mostra evidenti segni di insofferenza”. In ogni caso, “la battaglia e’ molto difficile”, perché “se i 5 Stelle escono dal governo finiscono isolati, senza nemmeno piu’ l’alleanza con il Pd. Conte si e’ infilato in un vicolo cieco, invece doveva fare come Di Maio”.

Alberto Celletti

You may also like

1 commento

Ora il M5s rischia di perdere altri senatori: affaroni grillini e dove trovarne 12 Luglio 2022 - 12:08

[…] “Hanno dilapidato un tesoro e vogliono tenersi gli spiccioli”. Mastella smaschera… […]

Reply

Commenta

Redazione

Chi Siamo

Il Primato Nazionale plurisettimanale online indipendente;

Newsletter

Iscriviti alla newsletter



© Copyright 2023 Il Primato Nazionale – Tutti i diritti riservati