Roma, 20 giu – L’emergenza climatica è un dato scientifico assoluto? La cultura mainstream vorrebbe sostenere di sì, il mondo della scienza invece è alquanto diviso sulla questione. Tra climatologi, geologi, vadi ed eventuali, tra gli scienziati c’è tutt’altro che unanimità sulla questione. L’ultima affermazione in senso contrario ai diktat nel merito viene dal geologo Alberto Prestininzi.
Prestininzi: “Non c’è emergenza climatica”
Intervistato durante la trasmissione Quarta Repubblica, Alberto Prestininzi, professore universitario e fondatore del Centro di ricerca rischi geologici lo ha detto chiaro e tondo: “Sappiamo che in un certo periodo i ghiacciai erano completamente estinti. Noi stiamo uscendo dalla fase fredda che era la piccola era glaciale del 1600. Stiamo uscendo e questa è la coda dell’aumento della temperatura“. In parole povere, non esisterebbe, secondo lo scienziato, alcuna emergenza climatica, ma il passaggio del tutto naturale da un eccessivo ghiacciamento iniziato oltre quattro secoli or sono. Prestininzi, non a caso, è uno dei firmatari della petizione internazionale che afferma su base scientifica che l’emergenza climatica non esiste.
“Non influenziamo il clima”
Sull’inesistenza dell’emergenza climatica Prestininzi ha anche aggiunto: “Clima e inquinamento sono due cose che non hanno nulla in comune. Il pianeta dal punto di vista del clima non è mai stato bene come adesso“. E poi:”Abbiamo il 30% di massa vegetale in più rispetto a 50 anni fa. Che nell’Oceano ci sono intere isole di plastica prodotte da noi, al clima non importa”. Infine: “Stiamo trasferendo ai giovani un analfabetismo culturale pericoloso. Il rischio è legato alla presenza antropica. Gli eventi vanno studiati per capire la loro dinamica e assumere contromisure per adattarci. Lo abbiamo sempre fatto”.
Alberto Celletti
2 comments
Grazie mille ma credo che non serva essere veterinari per saper mungere.
E mo’ chi lo dice a Mattarella?