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Impronte digitali a scuola, sindacati: “Provvedimento umiliante”

by Ilaria Paoletti
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Roma, 12 apr – Il controllo biometrico per i dirigenti scolastici previsto dal ddl Concretezza trova contrari tutti i Dirigenti Scuola Confederati, presieduto da Attilio Fratta.

La lettera i Ministri

La lettera inviata da Fratta al ministero dell’Istruzione ha ricevuto migliaia di sottoscrizioni,  per esprimere l’assoluta contrarietà della categoria nei confronti del provvedimento. “Vorrei prima di tutto chiarire che ho pubblicato la lettera sul sito del sindacato senza intestazione, perché volevo che proprio tutti, indifferentemente, potessero firmarla e per evitare qualsiasi merito in proposito – spiega Fratta – Un tale controllo nei confronti dei presidi è grave, molto grave, come avevo spiegato in commissione cultura e affari parlamentari”.

“Provvedimento umiliante”

“Si tratta di un provvedimento umiliante e vessatorio – attacca Fratta -. Il preside di una scuola è un dirigente apicale e non può subire tali controlli. Tra l’altro spesso, anzi, quasi sempre, un preside lavora anche dieci o undici ore al giorno e se ci fossero cartellini e impronte digitali ci sarebbero anche gli straordinari. Certo che le pecore nere ci sono anche a scuola, e tra i dirigenti, ma non è questo il sistema per combatterli. E’ ovvio che se il dirigente è bravo, sa organizzare il lavoro, sei ore sono sufficienti, ma ci sono persone e realtà che necessitano di più tempo: ci sono situazioni non facili da affrontare”.

“Effetti inutili”

Gli effetti di tali controlli sarebbero, secondo la missiva “praticamente nulli” e questa pratica “umilia servitori dello Stato, significando nei loro confronti una sfiducia preventiva o, peggio, una conclamata ostilità”. “Qualora invece si vogliano risparmiare un bel po’ di soldini” prosegue Fratta “l’alternativa è quella della sua reclusione negli angusti spazi fisici del proprio ufficio nelle canoniche ore 8.00-14.00, con suo conseguente diritto alla disconnessione nella restante parte della giornata e in quelle festive con conseguente pagamento di tutte le ore di straordinario”. 

Ilaria Paoletti

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4 comments

Ugo 12 Aprile 2019 - 8:41

Da insegnante, mi vien da dire: “Ma guarda un po’…”. Quanto riportato da tal Fratta sarebbe dunque umiliante per un “dirigente apicale”, mentre non lo sarebbe per niente per i “diretti pedicali” (mi permetto di inventare un neologismo, in chiave ironica). Ci fecero pure una serie di film… “com’è umano, lei!”

Quest’uomo è fantastico!

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Cesare 12 Aprile 2019 - 8:53

Levare l’articolo 18 come hanno permesso i sindacati invece non è umiliante? Chiedetelo ai giovani oramai quasi tutti precari che non possono piu’ accedere ad un mutuo e costruirsi un futuro perchè non hanno un lavoro fisso.Chiedeteli se non si sentono umiliati e messi da parte come cittadini di seconda categoria.
Ai banchieri stranieri che controllano l’economia italiana la cosa và molto bene cosi’; i giovani si offrono di lavorare per due lire non avendo alcun diritto e dovendo competere con immigrati disperati.Inoltre le società immobiliari in mano alla grande finanza potranno avere le rendite degli affitti e i giovani non avranno radici dovute ad una casa di proprietà e saranno una forza lavoro flessibile, spostabile e schiavizzabile sempre a basso costo

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Serena 13 Aprile 2019 - 7:17

Umiliante perché? Io non vedo l’ora di poter “timbrare” con le impronte digitali. I tesserini si perdono, si rompono o si dimenticano. E se te lo rubano può finire in mani pericolose, soprattutto di questi tempi

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Raffo 13 Aprile 2019 - 8:04

Chi lavora seriamente non ha problemi né con il badge né con le impronte……….dalla politica alla magistratura, dall’università alla scuola superiore,dalla alta burocrazia ai dipendenti della sanità pubblica lo stato italiano mantiene milioni di dipendenti che spesso hanno una idea del lavoro particolare e singolare……….. altro non aggiungo……..per cui da Catania a Bolzano qualcuno comincia ad alterarsi quando per parlare con un burocrate sono necessari giorni, settimane o anche mesi……..nasce il sospetto……… questi/e lavorano……..?????

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