Piacenza, 14 set – L’ex ministro dell’Integrazione ed ex europarlamentare Pd Cécile Kyenge è a processo per diffamazione. L’esponente politico originario della Repubblica Democratica del Congo è stata infatti chiamata a giudizio di fronte al tribunale di Piacenza in seguito alla querela presentata dal leader della Lega e attuale ministro dell’Interno Matteo Salvini.
“La Lega è razzista”, disse la Kyenge durante una festa dell’Unità nel Parmense svoltasi nel 2014. L’ex europarlamentare accusò infatti di razzismo il partito di Salvini, in seguito a una polemica scatenatasi dopo la pubblicazione di una foto su Facebook da parte di Fabio Rainieri, allora segretario della Lega Nord dell’Emilia.
Nell’immagine postata da Rainieri la Kyenge veniva paragonata a un orango. Matteo Salvini, in qualità di segretario della Lega, querelò per diffamazione l’esponente del Pd proprio per aver accusato il partito di razzismo. In tribunale a Piacenza si è aperto oggi il processo con la prima udienza. “Ho deciso di rinunciare alla mia immunità parlamentare perché penso che i politici debbano assumersi le proprie responsabilità”, ha dichiarato la Kyenge poco prima di entrare in aula.
Alessandro Della Guglia
Gli oranghi si contituiscono parte civile per il paragone?
Dunque questa presunta italiana,piddina e comunistoide, ha rinunciato all’immunità parlamentare…………che coraggio, che sprezzo del pericolo……….siamo oramai nell’autunno 2018 e qualcuno si ricorda delle sue infauste parole oramai pluridatate…….che giustizia iperveloce per la cumunistella,per la protetta di letta,uno dei peggiori cattocomunisti mai visti……..mi ricordo ancora quando questo inadeguato e triste personaggio la chiamò a fare la ministra del niente mentre gli italiani tiravano la cinghia……..vergogna e puro schifo razzista, contro gli italiani ovviamente.
Se politica di cosa….se l’hanno messa li come baluardo dello schifo che hanno combinato!!
Un magistrato rosso assolvera’ la Kyenge e condannera’ Salvini ad un risarcimento danni in…banane.
Se una Congolese fa il ministro in italia, (grazie al pidiessismo, of course!), è perché in Congo non la prenderebbero manco a pulire le scale! (Del ministero). Una volta si diceva:”bingo bingo bongo! Sdare bene solo in Congo…” Oggi, invece:” ma con dudda sda gendaglia… Sdare meglio gui’ in idalia!!!”