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La Scozia mette al bando i ceffoni. Vietati schiaffi ai bambini

by Ilaria Paoletti
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Uomo che sculaccia bambino

Edimburgo, 3 ott – La Scozia sta per diventare il primo paese del Regno Unito a rendere reato penale il dare uno schiaffo ai propri figli. D’ora in poi chi si dedica a questa pratica in Scozia rischierà nientemeno che il carcere.

Il voto di giovedì

Il governo scozzese ha appoggiato le iniziative dei cittadini che chiedevano il bando delle punizioni corporali nei confronti dei figli. Questo nuovo divieto verrà sicuramente votato e sostenuto in modo schiacciante dal Parlamento scozzese nella votazione prevista per giovedì pomeriggio.

I precedenti

La Svezia è diventata il primo paese al mondo a vietare di i ceffoni in casa: ha messo fuorilegge le punizioni corporali nel 1979. La Scozia che è diventata il 58esimo Paese ad aderire a tale ideologia.

Il “castigo ragionevole”

La decisione è giunta perché quando un adulto schiaffeggia un bambino ha la possibilità di rivendicare il proprio “castigo ragionevole”, cioè ha usato la forza fisica come forma di disciplina su un bimbo. Nel decidere se il castigo sia ragionevole o no, i tribunali tengono conto di fattori quali la natura della punizione, la sua durata e frequenza, l’età del bambino e l’effetto, sia fisico che mentale, che ha avuto su di loro. Tutte le punizioni fisiche nelle scuole e in altri contesti educativi sono già completamente bandite. La modifica della legge è stata originariamente proposta da John Finnie: il suo disegno di legge ha ottenuto il sostegno del suo stesso partito, ma anche del Dems SNP, Labour e Lib. con l’opposizione dei soli conservatori.

I sondaggi sugli schiaffi

I sondaggi sul divieto agli schiaffi hanno rivelato che la maggioranza delle persone in Scozia è contraria a un divieto schiacciante. I più critici sostengono che l’attuale legge è sufficiente e che i cambiamenti rischiano di criminalizzare i genitori “buoni“. Il disegno di legge metterà fine alla  “scusa” dei genitori che con gli schiaffi sostengono di imporre un ragionevole castigo; questo però che significa che i genitori potrebbero essere perseguiti per qualsiasi tipo di punizione fisica sui loro figli.

I ceffoni negli altri Paesi

Un rapporto pubblicato da un gruppo di organizzazioni benefiche scozzesi nel 2015 ha rilevato che la punizione fisica dei bambini era più comune nel Regno Unito che in paesi simili come Stati Uniti, Canada, Italia, Germania e Svezia. I ricercatori hanno stimato che tra il 70% e l’80% dei genitori nel Regno Unito hanno subito punizioni fisiche, con i bambini di età compresa tra i tre e i sette anni che hanno maggiori probabilità di essere colpiti. Hanno anche scoperto che molti genitori non vedono lo smacking come una “cosa buona”, ma credono che a volte uno schiaffone sia “l’unica cosa che funziona”. D’ora in poi, però, in Scozia rischierebbero il carcere.

Ilaria Paoletti

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2 comments

codino 4 Ottobre 2019 - 2:04

Follia umana!

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Commodo 5 Ottobre 2019 - 11:51

È un’ altra testa, l’ ennesima! Dell’ IDRA! Sotto la sottilissima patina umanitaria e garantista si nasconde il piano criminale di coloro che, (la solita “sinistra” , n.d.r.), lavorano per la distruzione di TUTTO! E trasformare famiglie e scuole in covi di gangsters analfabeti e strafottenti è un grande passo avanti in questo demoniaco disegno. I Latini, (non i sudamericani, n.d.r.), dicevano che sotto zucchero & miele si nascondono tremendi veleni!

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