Roma, 20 giu – Da sempre, Roma, ha basato il suo operato sul rispetto della Giustizia e del diritto delle genti. Nulla poteva essere mosso e ottemperato se non conforme al Fas (legge degli Dèi). Ad esso era strettamente correlato lo Ius, ossia tutte le leggi concernenti gli uomini e la società. L’ordine della civiltà veniva reso possibile da una precisa e organica tripartizione della stessa. Tre aspetti dunque, funzionali, complementari e fondamentali, corrispondenti alle caratteristiche della cosiddetta triade, sacra e arcaica di Roma. Se provassimo ad immaginare Roma come un albero, lo immagineremmo come una quercia, albero sacro a Giove, padre della giustizia e del diritto. L’albero pone le sue radici nella terra, dal quale ne trae nutrimento e vita. La terra, Quirino, che dà nutrimento all’albero, permettendone la crescita e lo sviluppo.
Marzio Boni
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Troppi errori e, purtroppo, poca conoscenza degli elementi religiosi della Tradizione Romano-Italiana.