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L'imprenditore finto smemorato confessa: "Oppresso da mia suocera, ho inventato tutto"

by Davide Romano
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Roma, 31 ott – Alla fine ha confessato. Salvatore Mannino, l’imprenditore pisano di cinquantadue anni scomparso da casa sua lo scorso 19 settembre, ritrovato “smemorato” in Scozia (non riconosceva nemmeno i familiari e parlava solo in inglese), sì è inventato tutto. E tra le motivazioni della folle impresa ne emerge una che incontrerà la solidarietà di buona parte degli italiani: si sentiva oppresso dalla suocera. Almeno così scrive Repubblica, riportando alcune frasi che avrebbe pronunciato agli psichiatri dell’ospedale di Pisa. Soprannominato ormai “lo smemorato di Lajatico” (paese della provincia di Pisa dove abita), per oltre un mese e mezzo è riuscito a far credere di essersi dimenticato tutto. Alla fine non ha retto e ha confermato i dubbi degli inquirenti italiani e scozzesi, già da tempo non troppo convinti della “malattia” di Mannino.
L’imprenditore aveva progettato il suo “piano” nei minimi dettagli. Lo scorso 19 settembre si era alzato come sempre alle 7, salutato la moglie e accompagnato i figli a scuola. Solo che dopo, invece di recarsi a lavoro, è partito per Edimburgo, dove a poche ore di distanza è stato ritrovato, accasciato al suolo, nella cattedrale di San Gilles. Ricoverato all’ospedale nella capitale scozzese, gli psichiatri avevano dichiarato “si esprime in un inglese infantile e non dice una parola d’italiano”. Oltre alle frizioni con la suocera, Mannino avrebbe montato questa incredibile messinscena per recuperare il suo ruolo all’interno della famiglia, per vedere come se la sarebbero cavata i suoi familiari senza di lui.
Un piano studiato nei minimi dettagli (anche se l’impianto centrale della perdita di memoria era un po’ debole), come dimostra la borsa lasciata tra un comodino e un comò contenente mazzette di soldi per 10 mila euro circa e un messaggio cifrato. Ritrovata dalla moglie, è stato il figlio, appassionato di matematica, a decifrare il messaggio. “Perdonami scusami”, era il testo del messaggio, che aveva allarmato la famiglia. Fino al “lieto fine” arrivato in questi giorni. Mannino è ancora in ospedale e ancora non è tornato a casa. Chissà che questa storia incredibili non riservi ancora delle sorprese.
Davide Romano 

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1 commento

blackwater 31 Ottobre 2018 - 1:04

toscano,si esprimeva in un inglese infantile,non parlava in italiano….
per un attimo ho pensato che lo smemorato fosse RENZI.

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