Eppure proprio il fatto che Costantino siaย un ultras del pensiero unico e del politicamente corretto, poteva anche paradossalmente offrire degli spunti. Pochi infatti sono cosรฌ spudorati infatti nel sostenere Monti, Draghi, le รฉlite, la finanza internazionale, la globalizzazione. Lui, nella divisione “populista” tra alto e basso lui non prova nemmeno a fingere una qualche vicinanza con il popolo, lui si dichiara con fierezza un alfiere dei poteri forti. Se posto davanti a qualche apparente contraddizione proveniente da campo opposto al suo (quello identitario e sovranista), si sarebbe potuto alimentare un confronto interessante. E invece come un Corrado Formigli qualsiasi (solo piรน gaio e pacioso), ha preferito fare il commissario politico e non il giornalista, indirizzando la trasmissione in un’unica direzione. Da una parte gli immigrati giovani e buoni e i rom alla mano, sostenuti nelle loro argomentazioni dalle incontrovertibili analisi economico-sociali degli “esperti” e dai rappresentanti politici qualificati, come la consigliera milanese musulmana Sumaya Abdel Qader e la rappresentante dei rom Dijana Pavlovic, dall’altra la risposta limitata alle considerazioni di un Dj di Radio Padania e a qualche sfondone (ben selezionato) di un ascoltatore che spera nel ritorno di Hitler.
Poteva essere interessante la visita di Nina Moric alla moschea dai Milano, seย il montaggioย avesse evitato di relegare il tutto a una situazione “tarallucci e felafel”.ย Un altro bel colpo del commissario politico Costantino della Gherardesca รจ stato censurare del tutto il servizio su CasaPound. Come si apprende sulle pagine ufficiali del movimento per ben 4 ore rappresentanti e semplici simpatizzanti avevano parlato con Costantino di integrazione, immigrazione e identitร n un pic nic simulato, completamento sparito dalla messa in onda nonostante sugli spot Twitter di Rai Due se ne vedano degli stralci. CasaPound รจ stata piรน volte nominata dal conduttore in trasmissione, ma probabilmente poco si conformavano le risposte ricevute sui temi caldi con l’indirizzo monodirezionale della trasmissione voluto dagli autori, tra cui Matteo Lena.
Meglio puntare a farci vedere una realtร travisata creata ad hoc per esaltare integrazione a ogni costo e meticciato: immigrati giovani lavoratori provetti, mica come quei beceri populisti che denunciano il degrado quotidiano delle nostre cittร quasi sempre collegato all’immigrazione, rom simpatici e che vivono in campi che sembrano villaggi vacanze, anche qui i liquami, i furti e i roghi tossici sono solo un’invenzione di quelli che guardano “Dalla vostra parte”. Piรน che superare i pregiudizi Costantino della Gherardesca รจ riuscito in un’impresa ancora piรน grande, quella di nascondere la realtร . Gli italiani lo sanno, la favoletta del giornalismo di inchiesta se la bevono solo quei dieci scemi di Twitter.
Davide Romano
2 comments
Per Costantino della Gheradesca si puรฒ affibbiare un nomignolo dato a suo tempo a Giuliano Ferrara, ma che si puรฒ adattare a lui visto la comune diversa magrezza: INVOLUCRO DI MERDA!
Non รจ la mia Italia e quindi questa spazzatura umana dovrebbe finire tutta davanti a un plotone d’esecuzione! Ormai abbiamo perso una guerra senza sparare neanche un colpo! Grazie al PD, al SEL, ai centri sociali e a tutti gli idioti degli italiani che gli vanno dietro! Se non sono bastati tutti i morti seminati finora per indurre i capi di stato a distruggere i musulmani non serviranno certamente le parole che a fiumi vengono riversate nei vari talk-show televisivi da incompetenti e politici di una ignoranza abissale! Purtroppo i soldi comandano e i ricchi pure! Il Daesh รจ un affare per tantissime aziende, anche italiane e sebbene sia tutto risaputo nulla viene fatto per interrompere tutto questo, evidentemente ci ricavano la loro fetta di torta! Amen alla Italia che conoscevo e di cui mi sentivo fiero di appartenere. Questo per me รจ un paese africano e straniero!