Tra i più popolari figurano quelli dove si fa riferimento alle più famose sfuriate di Malesani, “eroe” di conferenze stampa davvero infuocate. Tra le più celebri quella quando era alla guida del Panathinaikos “Io lavoro 24 ore al giorno cazzo!”, o quella al Genoa “mi dite che sono mollo, ma mollo cosa?”, finendo con quella al Sassuolo dove accusava i giornalisti di “non conoscere il suo curriculum”. Ora che l’allenatore veronese non siede su nessuna panchina sembra dedicarsi, con successo, ad altre attività. Ben più divertenti e senza dubbio meno stressanti.
Davide Romano
2 comments
EPPOI LUI DICE DI NON ESSERE “MOLLO”?! – MA GUARDATELO…. SEMBRA PROPRIO CHE E’ MOLLO MOLLO, ANZI, E’ PROPRIO MOLLO, E’ UBRIACO “STINCO”!!!!
Triste parabola “discendente” di un allenatore che, nella sua vita calcistica” ha collezionato successi “a iosa”, ma che nella sua “vita privata” sta solamente prendendo certe “deviazioni” che lo porteranno “diritto diritto” alla fine!!!! Sul suo curriculum calcistico io non mi pronuncio, perchè, vedendo i risultati ottenuti, direi proprio che ha collezionato tanti successi sportivi, ma, vedendolo così, si direbbe proprio che ha imboccato una strada in discesa che lo porterà, in poco tempo, all’oblio da parte di tutti, tifosi e non tifosi!!!
FORZA ALBERTO… RISOLLEVATI!!!! Che lo sport ed il calcio italiano ti vogliono ancora “al top”!
sto cazzo ti do l’email, così poi scassate il cazzo con la pubblicità