Roma, 17 mar – Borseggiatori immigrati dai redditi sui mille euro al giorno. Almeno, così emerge dalla testimonianza di una di loro, riportata da Tgcom24.
A Milano i borseggiatori “guadagnano” mille euro al giorno
I borseggiatori nomadi a Milano fanno affari d’oro, anche da mille euro al giorno, stando alla testimonianza di Anna, 29, bosniaca, la quale ammette: “Guadagno fino a mille euro al giorno. Vado sette giorni su sette, dalla mattina alla sera sulla linea tra Duomo e Centrale. Un lavoro? Per me è troppo tardi. Il carcere? Non rischio nulla”. Poi specifica sulle “modalità di esercizio”: “Mi apposto nei pressi dei distributori automatici di biglietti, così posso vedere dove il passeggero mette il portafoglio. Quando decido di entrare in azione, seguendo il soggetto a mio giudizio più vulnerabile, spesso donne, mi sfilo il giubbotto e lo tengo al braccio, nascondendo la mano con cui frugherò nella borsa. Se pesco uno smartphone va bene uguale. Ma a volte ho sensi di colpa”.
La “giornata tipo”
Anna, nell’intervista al Corriere della Sera, ha poi aggiunto come non sempre i borseggiatori ottengano i mille euro giornalieri, pur rimanendo su cifre molto alte: “È capitato che in un giorno mettessi in tasca mille euro, un’eccezione, perché anche 500 sono una fortuna, ora che la gente gira con poco contante. Io però ho pazienza. Sette giorni su sette, dalla mattina alla sera”. La donna è madredi nove figli di cui “si occupa” il marito in Bosnia “che non lavora”:”Mantengo io la famiglia: mando i soldi a casa e non sono pochi”. Una “carriera” iniziata a 13 anni, grazie agli “insegnamenti” della zia. “Vivo in zona Niguarda, nell’appartamento comprato dai miei genitori, che ora sono in Spagna. Lo condivido con amiche e parenti: le mie colleghe di scippi. Io però preferisco muovermi da sola o al massimo in coppia, tra Duomo e Centrale, per non dare nell’occhio”, ha poi aggiunto.
Alberto Celletti
3 comments
Forse un giorno trovi una bomba a mano innescata brutta troia
[…] Milano, il business dei borseggiatori nomadi: “Guadagno mille euro al giorno e non rischio nul… […]
[…] Che la tensione sia ormai massima lo raccontano anche storie ben poco decorose che emergono dall’universo dei “lavoratori degli scippi” come quello della nomade Anna la quale, pochi giorni fa, aveva apertamente confessato di guadagnare anche mille euro al giorno grazie ai furti in metro. […]