Roma, 21 giu ā La narrazione del video pro rifugiati nella (ennesima) giornata a loro dedicata ĆØ da Libro Cuore: una ragazza ugandese che gioca a calcio, unāaltra irachena appassionata di musica rap, ed un nonno palestinese che costruisce aquiloni. Tra le loro facce, le loro storie, i commenti di due volontari (un uomo ed una donna, lui inglese lei di origine araba) che ci spiegano in poche parole le loro esperienze emotive nei ācampi profughiā. Il video si conclude con il nonno barbuto che dice āNon me ne andrò finchĆ© non lo farò volare in cieloā lāaquilone, non il missile o la barrel bomb eh⦠segue il decollo dellāinnocente giocattolo nel cielo azzurro di un campo greco.
Una narrazione strappalacrime, da Libro Cuore appunto, un esempio magistrale di propaganda che fa leva sui sentimenti dellāuomo più intimi: come si fa a non commuoversi per la ragazza ugandese che gioca a calcio, e per il nonno che costruisce aquiloni per i bambini del campo? Lāempatia regna sovrana. 10 e lode ai produttori del video. Pioggia di like quindi? No. Il pubblico di YouTube, non di Der Adler o di un altro giornale āfascistaā, sommerge di commenti negativi il video ed i āpollice versoā non si contano. Anzi, si contano eccome. Sono più di 200mila a fronte di soli 80mila āpollice rectoā. Insomma in una parola āil popolo del webā non apprezza. Nei commenti poi viene espressa quella che sembra essere lāanima di un risveglio: oltre ai soliti insulti e invocazioni al āReichā (la mamma dei cretini ĆØ sempre incinta, dei cretini di ogni colore), il filo rosso che accomuna il pensiero dei commentatori ĆØ che ci si trovi davanti ad una invasione di finti profughi, una ondata di immigrazione clandestina mossa da interessi economici (i famosi āmigranti economiciā di renziana memoria); inoltre cāĆØ chi fa notare come, mentre nel video si vedono solo donne, vecchi e bambini, nella realtĆ gli immigrati siano composti nella stragrande maggioranza da uomini adulti che āhanno lasciato indietro queste donne e bambiniā, come scrive un utente.
Commenti anche brevi ed al fulmicotone come il geniale āMore than a refugee: an invaderā (Più di un rifugiato: un invasore) che, nella loro pungente sinteticitĆ esprimono appieno quello che ĆØ un sentimento diffuso in tutta Europa, viste le nazionalitĆ di chi li ha scritti. Propaganda quindi rispedita al mittente questa volta, nonostante il tentativo, alquanto goffo, di far leva sugli istinti di pancia dellāuomo come lāempatia ed il pietismo. SƬ abbiamo scritto ādi panciaā, perchĆ© non cāĆØ cosa più istintiva di commuoversi davanti ad un bambino, ad una donna o ad un vecchio, ma questa volta a quanto pare non ha funzionato. Per fortuna.
Vittorio Sasso
3 comments
“Uno solo poteva ridere mentre Derossi diceva dei funerali del Re, e Franti rise….”
chissĆ perchĆØ mi ĆØ venuta in mente quella mitica frase vedendo quel “video” roba che cambio il nick da “nemesi” a “Franti”…
Il nostro ex “Belpaese” in mano ad un manipolo di scellerati idrocefali…che pena !
Io spero che muoiano tutti dal primo all’ultimo ĆØ che moriate anche voi ignoranti comunisti di merda che pensate prima a quei farabutti che a noi, non sono razzista, sono solo dalla parte degli italiani che si sacrificano ogni giorno per mantenere una famiglia e loro hanno vitto alloggio e pure soldi, mi vergogno dello stato italiano di merda in cui sono cresciuta e vorrei che morissero anche tutti loro. Il futuro ai giovani, le regole ai giovani, lo stato ai giovani. E non parlo di giovani ignoranti nati sotto una campana di vetro, parlo di giovani che hanno capito come funziona tutta questa merda e cosa c’ĆØ dietro a tutto questo. Il futuro dell’Italia siamo noi non quei 4 vecchi di merda che pensano soltanto a ricavarci dalle disgrazie degli altri facendo credere di aiutarli e voi che ci cascate pure come babbei. Odio voi adulti e voi vecchi che non sapete un cazzo di come funziona il mondo al giorno d’oggi e siete rimasti ai vostri tempi. Che qualcuno ci aiuti e aiuti la nostra Italia a eliminare tutti, sia italiani che stranieri. Aprite gli occhi che non hanno bisogno della nostra caritĆ come pensate voi, ci stanno distruggendo e voi glielo lasciate fare. Ps: non ho nemmeno letto l’articolo, ma penso spammerò questo commento ovunque.