Da meccanico della Lufwaffe realizzò anche modelli di aereo e uno di questi, pensato come regalo per la madre, fu invece cosƬ apprezzato dal comandante di Fischer da essere donato direttamente a Hitler. Durante la Seconda guerra mondiale fu al seguito del leggendario reparto Jagdgeschwader 52, lo stormo di maggior successo della storia, grazie alle oltre 9.000 vittorie accreditate durante la guerra. Venne infine catturato dagli inglesi proprio in Italia, e deportato in un campo di prigionia. Fischer tornerĆ in Italia nel 1963, ormai giĆ a capo dellaĀ Fischerwerke, per fondare il ramo italiano della sua azienda. Fischer Italia cosƬ scrive sul proprio sito: āĆ mancato il Prof. Artur Fischer, lāinventore del tassello. Con un dolore silenzioso e composto, la famiglia e il Gruppo Fischer si congedano dal proprio fondatore. I dipendenti di Fischer Italia lo ricordano con grande stima, rispetto e gratitudine per le sue doti umane, di instancabile inventore ed imprenditore di successo, particolarmente legato alla consociata italianaā.
Anche in casa propria Fischer viene quindi ricordato come ālāinventore del tasselloā, ma in realtĆ non ĆØ stata la sua unica invenzione. Il tedesco ha infatti depositato nel corso della sua vita più di 1.100 brevetti: da bicchieri con coperchi retrattili a scatole da compact disc, da apri uova a bocchette di ventilazione a giochi per lāinfanzia. La prima invenzione fu un sincronizzatore di flash, nel 1947, poi acquistato dallāAgfa. Si calcola che Fischer abbia depositato più brevetti di Thomas Edison, che ne registrò 1.093 a suo nome.
Ruhe in Frieden.
Ettore Maltempo
1 commento
Heil Fischer . R.I.P.
Ottimo articolo