Home » Obbligo vaccinale: serve l’ok delle agenzie del farmaco e una legge del Parlamento

Obbligo vaccinale: serve l’ok delle agenzie del farmaco e una legge del Parlamento

by Adolfo Spezzaferro
1 commento
aifa morti vaccino

Roma, 3 set – Mario Draghi ha annunciato che il governo intende imporre l’obbligo vaccinale – ipotesi che vede il no della Lega – e che è solo questione di tempo. Perché per rendere obbligatorio il vaccino anti Covid – al di là del fatto che con l’immunità di gregge già quasi raggiunta non ce n’è alcun bisogno – serve il via libera di Ema e Aifa. Ma soprattutto serve una legge ordinaria del Parlamento.

Draghi: “Sì all’obbligo vaccinale”

Ieri in conferenza stampa il premier ha anticipato l’intenzione del governo di rendere obbligatorio il vaccino – sarebbe l’unico caso tra i Paesi Ue. Tuttavia prima è necessario che l’Ema, l’Agenzia europea per i medicinali, e l’Aifa, Agenzia italiana del farmaco, che allo stato attuale considerano i vaccini anti Covid emergenziali, li classifichino come farmaci comuni. Proprio come è accaduto negli Usa con il vaccino Pfizer dai 16 anni in su.A quel punto il governo potrebbe procedere con l’iter in Parlamento.

Per l’obbligo serve una legge del Parlamento

Sì, perché per obbligare gli italiani – ovviamente non tutti, visto che gli attuali vaccini non possono essere somministrati ai bambini con meno di 12 anni – serve una legge (come da articolo 32 della Costituzione). E non uno di quei Dpcm con cui l’ex premier Giuseppe Conte ha condannato il Paese a chiusure, restrizioni e crisi economica bypassando il Parlamento. Certo – si obietterà – l’attuale governo gode di una maggioranza che più ampia non si può. Per cui non ci dovrebbero essere problemi per approvare una legge di questo tipo.

La Lega ha già detto no all’obbligo

Peccato però che la Lega ha già detto di essere contraria all’obbligo vaccinale. E magari stavolta, in caso di discussione in Aula, manterrà il punto (anche per non regalare altri consensi elettorali a Fratelli d’Italia, alleato di coalizione ma all’opposizione del governo Draghi). Al di là di quello che farà la Lega, in ogni caso, l’iter di una legge ha i suoi tempi (come ricorda Giorgio Palù, presidente dell’Aifa). C’è il rischio dunque che si arrivi a promulgare una legge che rende obbligatorio il vaccino quando ormai l’immunità di gregge è stata raggiunta da un pezzo. E a quel punto l’obbligo sarebbe totalmente inutile, oltre che un’odiosa imposizione.

Adolfo Spezzaferro

You may also like

1 commento

Cesare 3 Settembre 2021 - 11:13

L’ex presidente della Repubblica Francesco Cossiga disse di Mario Draghi che non si può nominare premier chi è stato socio della Goldman & Sachs, grande banca d’affari americana. E “male, molto male, io feci ad appoggiarne, quasi a imporne la candidatura (alla Banca d’Italia ndr) a Silvio Berlusconi, male, molto male!”. E ancora: Draghi “è il liquidatore, dopo la famosa crociera sul Britannia, dell’industria pubblica, la svendita dell’industria pubblica italiana, quand’era direttore generale del Tesoro. E immaginati che cosa farebbe da presidente del Consiglio dei ministri. Svenderebbe quel che rimane: Finmeccanica, l’Enel, l’Eni, e certamente ai suoi ex comparuzzi di Goldman & Sachs”.
Questo è il parere di un ex Presidente della Repubblica, non di un opinionista qualunque!!
Chiedere l’obbligatorietà di terapie geniche che ti inseriscono la proteina spike che è quella che causa la malattia da covid e di farci fare da cavie su una terapia che non ha nemmeno un anno è un attentato alla salute pubblica da condannare penalmente.E nel frattempo siamo a quasi 20 mila morti in europa con
queste terapie geniche(non considerando che in molti altri casi viene detto che non vi è correlazione!!), piu’ di tutte le vaccinazioni antiinfluenzali degli ultimi 30 anni.E gli altri effetti collaterali, anche gravi, si contano nel ordine delle svariate centinaia di migliaia.
Addirittura criminale è proporla negli adolescenti, gruppo che sviluppa una immunità naturale e che non ha quasi avuto nemmeno un caso grave.
E’ comunque evidente che ai poteri occulti non importa che veniamo tutti vaccinati o che ne muoriamo; l’obiettivo è catalogare tutti con un codice qr che poi diventerà microchip come negli animali da allevamento.Si potra anche pagare con il microchip e cosi’ elimineranno il denaro fisico perchè quello la dittatura finanziaria lo considera solo di loro proprietà.A quel punto per annullare un dissidente basterà bloccargli il credito; non potrà nemmeno fare l’elemosina poichè non vi sarà il denaro fisico

Reply

Commenta

Redazione

Chi Siamo

Il Primato Nazionale plurisettimanale online indipendente;

Newsletter

Iscriviti alla newsletter



© Copyright 2023 Il Primato Nazionale – Tutti i diritti riservati