Roma, 21 feb – Le Ong non smettono di essere le predilette dei giudici italiani, a quanto pare. Come riporta il Giornale, l’ultima ingerenza è ancora una volta clamorosa, intervenendo sul decreto Piantedosi e sulla riduzione degli sbarchi degli ultimi tempi.
Ong, ennesimo aiuto dei giudici: l’annullamento del sequestro a Brindisi
L’a nave Ong Ocean Viking (Sos Medireranee) era sbarcata a Brindisi ed era sotto sequestro, ma con l’aiuto dei giudici è stata “liberata”. La data era il 6 febbraio e l’imbarcazione trasportava 261 immigrati. Tuttavia durante il soccorso in mare “non aveva rispettato le indicazioni fornite dal Centro libico di coordinamento del soccorso marittimo nella cui area di responsabilità si era svolto l’evento”. Infatti, “durante le operazioni effettuate dal pattugliatore libico “Zawiya”, la nave non si è allontanata dalla zona seppure più volte richiamata ad allontanarsi, creando situazioni di pericolo”, come riporta la documentazione in possesso del Centro di soccorso di Roma (Imrcc). La Ong nega tutto, ovviamente. La ricostruzione però tende a smentirla: la scena sembra mostrare clandestini che si sono buttati in mare per poi essere raccolti dalla nave.
Il decreto Piantedosi reso inutile
Il governo non aveva ottenuto bei risultati nel suo primo anno di mandato ma li sta riscontrando in questi primi mesi del 2024 (paragonati, ovviamente allo stesso periodo dell’anno precedente). Ancora non come si dovrebbe, anzi, estremamente lontano da ciò che si desidererebbe, ma evidentemente per i giudici è già troppo. E così, dopo il caso Apostolico, che da Catania l’anno scorso non aveva avallato il trattenimento di tre clandestini tunisini, ora ci pensa il giudice Marra che nella sentenza sostiene che “il perdurare della misura del fermo amministrativo è suscettibile di pregiudicare in modo irreversibile il diritto da parte della SOS Mediterranée di esercitare la propria attività di soccorso in mare, in cui si realizzano le sue finalità sociali, come evincibile dall’accordo di partenariato con la Federazione internazionale delle società di Croce Rossa e Mezzaluna Rossa”. Magistrati che si sostituiscono al governo. Annullando le sue disposizioni e rendendole di fatto inutili. Storia vecchia.
Stelio Fergola