Roma, 30 mag – Per ora, il famigerato effetto Schlein è un flop. Anche se è chiaramente prematuro trarre conclusioni affrettate. Il segretario Elly è in sella da un paio di mesi e le comunali appartengono a una categoria di consultazioni del tutto particolare, soprattutto se riguardano piccoli centri.
Il Pd dell’effetto Schlein le prende ovunque
Elly Schlein prende sberle ovunque, anche se si tratta di una considerazione puramente estemporanea, vista la natura perculiare delle elezioni comunali, incentrate da sempre sulla preferenza espressa per le singole persone più che per i partiti. In ogni caso, che la mazzata sia stata grossa è difficilmente contestabile. La stessa cara Elly è costretta ad ammetterlo, come evidenziano le dichiarazioni riportate da Tgcom24: “Il vento a favore delle destre è ancora forte e c’è ancora. Sapevamo che sarebbe stato difficile, non si cambia in due mesi e ci vuole tempo per costruire un centrosinistra vincente”.
La cautela è d’obbligo
Il punto di debolezza dell’effetto Schlein sta nei temi. Per quanto la sinistra e il suo elettorato più ostinato siano ossessionati dalle questioni arcobalenate, di etica e di immigrazionismo, è indubbio che all’atto pratico essi riguardino estreme minoranze delle persone (con il terzo citato che, declinato alla maniera piddina, può anche infastidire una stragrande maggioranza di elettori). La forza, al contrario, sta nella capacità unitaria della sinistra, tra Pd, parititi satellite e copie riuscire male (M5s) di compattarsi al momento opportuno e di essere d’accordo su tutti i temi più grossi senza mai dirlo apertamente. Perfino la Schlein non può non rendersene conto quando afferma: “È evidente che da soli non si vince”.
Stelio Fergola
4 comments
Preghiamo insieme insistentemente affinché questa nuova tirannia di tossici e arcobaleni guidata dal demonio evapori sul triangolo delle Bermuda
[…] Per ora l’effetto Schlein è un flop (ma è ancora presto) […]
[…] che pervade i politici – invisibili successi. Sono consapevoli che no, non c’è stato alcun “effetto Schlein“. Non pervenuto, a ben vedere, neppure l’effetto Fazio, o quello Littizzetto, per non parlare […]
[…] 19 lug – A fine maggio avevamo definito “flop” il Pd del cosiddetto “effetto Schlein”, riservandoci di monitorare comunque la situazione, visto che il segretario era entrato in carica […]