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“Il piano pandemico non era aggiornato. Si sarebbero evitati 10mila morti”. Il rapporto che inchioda il governo

by Cristina Gauri
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morti coronavirus

Roma, 13 ago – Il mancato aggiornamento del piano pandemico italiano, definito «vecchio e inadeguato» avrebbe causato circa 10mila vittime del coronavirus in più. E’ lo sconvolgente dato che emerge da un rapporto di 65 pagine realizzato dal generale dell’Esercito in pensione Pier Paolo Lunelli, anticipato dal quotidiano britannico Guardian e che sarà presentato nei prossimi giorni ai magistrati che stanno indagando in merito all’operato delle autorità italiane durante la pandemia.

Vecchio di 14 anni

Lunelli non è certamente l’ultimo arrivato. Comandante della Scuola per la difesa nucleare, batteriologica e chimica ha co-redatto i protocolli contro le pandemie per alcuni Paesi, Italia compresa. Che «disponeva di un piano obsoleto che non faceva alcun riferimento a scenari e ipotesi di pianificazione». E sì che nel 2017 Oms e l’Ecdc avevano indicato nuove linee guida sui piani anti pandemia. Che il governo italiano aveva deciso di non aggiornare. L’ultimo aggiornamento risale infatti al 15 dicembre 2016. Eppure, «le proprietà del documento Pdf indicano che la creazione del documento risalirebbe al gennaio del 2006». Quattordici anni.

Sfortuna ha voluto che l’Italia sia stato «il primo Paese europeo colpito dal virus, laddove altri hanno avuto il tempo di pianificare la loro risposta». Non solo: secondo Lunelli il mancato aggiornamento del piano ha avuto conseguenze non solo sul numero dei decessi ma anche sull’economia. Per l’Italia è stato come «guidare un autobus su una strada di montagna in mezzo a un’improvvisa e forte nevicata, senza catene da neve», si legge nel rapporto.

Il rapporto fantasma

Decisamente interessante è poi il particolare, citato dal Guardian, del rapporto pubblicato lo scorso 13 maggio dall’Oms contenente un’analisi della situazione italiana all’inizio della pandemia. Stranamente il documento sarebbe stato rimosso il giorno seguente. A fare richiesta della rimozione sarebbe stato il dottor Ranieri Guerra, assistant director-general dell’Oms per le iniziative strategiche. Lo studio, redatto dall’Emergency Team per il Covid-19 all’Ufficio europeo di Venezia dell’Oms Venezia per gli Investimenti in Sanità e Sviluppo affermava che il piano pandemico dell’Italia risaliva al 2006 ed era stato riconfermato 11 anni dopo. «L’Italia non era del tutto impreparata quando le prime notizie sono giunte dalla Cina». Così affermava il rapporto cancellato dal sito dell’Oms, citato dall’agenzia Adnkronos. «Nel 2006, dopo la prima grave epidemia di Sars, il ministero della Salute italiano e le regioni approvarono un piano di risposta nazionale per la pandemia da influenza, riconfermato nel 2017, con linee guida per i piani regionali», si leggeva ancora nel documento ora sparito.

Cristina Gauri

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6 comments

jenablindata 13 Agosto 2020 - 6:24

insomma….
un pò di sfortuna,un pò di incapacità da parte dei funzionari ed esperti preposti alla sorveglianza,
e un pò di imbecillità ideologica da parte del governo,che ha gravemente sottovalutato il problema.

per la sfortuna non ci si può fare niente.
ma l’incapacità e
l’imbecillità NON DEVONO AVERE SCAMPO NE’ PIETA’ ALCUNA,quando causano diecimila morti di differenza.

NOI ITALIANI VOGLIAMO CHE SI CERCHINO I COLPEVOLI di questo crimine,e
vogliamo che tutti paghino penalmente e civilmente per i danni che hanno fatto con la loro negligenza:
e,non devono MAI più lavorare nel pubblico.

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Sergio Pacillo 14 Agosto 2020 - 12:18

Provate ad ascoltare quello che dice Taormina sulle morti .

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Sergio Pacillo 14 Agosto 2020 - 7:06

Il mosaico da ricomporre ha un numero enorme di tesserine.
Provate a sentire cosa dice Taormina.

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Lena 16 Agosto 2020 - 4:37

L’unica consolazione e’ che tra tanta brava gente morta saranno di sicuro morti tanti spacciatori drogati ladri usurpatori e usurai sfruttatori parassiti e figli di mignotta.

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Lena 16 Agosto 2020 - 4:40

Sergio pagello taormina e’ un chiacchierone, se conte non chiudeva tutto i morti sarebbero stati il quadruplo .poi con questi medici tipo zangrillo che dice che il virus e’ sparito da tempo assieme a quell’altro pelato con la faccia da ebete che dice che il virus non e’ piu’ contagioso sarebbero spariti tutti gli italiani.

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Neb 16 Agosto 2020 - 11:50

Ma ci avete presi per dementi???? ma dico io .. se un primario di quel calibro dice che il virus non esiste quasi piu’ e un altro demente dice che il virus e’ sparito… ma poi chiudono le discoteche perche’ il rischio e’ altissimoo.. se vi mando a fare in culo e dico li mortacci vostri e di tutti i medici assassini italiani che mi dite?nei migliori ospedali fanno morire la gente riempendola di sonniferi per dormire loro la notte.

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