Roma, 10 mag – È crescita esponenziale per i reati online, nella fattispecie di origine minorile, come riporta un’Ansa di oggi. Numeri che generano sincere preoccupazioni su un fenomeno da sempre esistente, e che in certi casi può essere pericoloso per l’incolumità dei più giovani.
Reati online, ecco i numeri del boom
L’aumento è imponente, grosso, delineante quasi i caratteri di un’emergenza. Aumentano infatti del 250% i reati online negli ultimi 5 anni, e quel che è peggio è che la statistica si riferisce alle frodi compiute da minori. Non solo: le violazioni sono spesso di particolare gravità: su tutte, la pedopornografia, altra attività in notevole crescita. Le cause sono di vario genere, ma molto viene attribuito al Covid 19 e ai continui lockdown i quali, costringendo le persone alla clausura, potrebbero aver influito non poco all’incremento di comportamenti “virtuali” immorali e pericolosi.
La crescita della pedofilia
Piaga mortale nella vita reale, ancora più tremenda se si passa dal virtuale al reale. Sempre negli ultimi 5 anni, per l’appunto, a preoccupare notevolmente è la crescita della pedofilia: in questo arco temporale i reati online che la riguardano sono saliti del 130%, abbassandosi l’età dell’adescamento oltre che del consumo di pornografia online. La fonte è la relazione finale del gruppo di lavoro sui Social e minori, guidato dal sottosegretario alla Giustizia Anna Macina.
Alberto Celletti